Una rievocazione storica davvero pittoresca: è questa la definizione che maggiormente si addice all’evento che ha avuto luogo oggi a Porto Torres, in Sardegna, più precisamente l’antico percorso della cosiddetta “strada del mare”, fino ad arrivare a Stintino. Si tratta, in pratica, di un chiaro riferimento a quanto avvenuto da queste parti nel 1869, quando giunse il Postale Machiavelli. Oltre ai due comuni sardi, c’è stato l’importante coinvolgimento della Lega Navale Italiana, oltre che della pro loco. Ma cos’era esattamente il Postale? Questa imbarcazione aveva tale nome a causa delle lettere, dei passeggeri e delle merci che era solita trasportare nei suoi viaggi, i quali riguardavano appunto sempre la stessa tratta, Porto Torres-Stintino: la manifestazione non è una novità assoluta, anzi esiste da ben tredici anni, cioè da quando si è deciso di far rivivere ai cittadini l’esperienza di quasi centocinquanta anni fa.
Il Postale viene idealmente rappresentato al giorno d’oggi da un mezzo a vela latina, ma non bisogna dimenticare che c’è un grande affetto nei suoi confronti, tanto che le Poste Sarde hanno pensato addirittura di dedicare un apposito francobollo. L’evento, come si può facilmente intuire, ha un carattere soprattutto regionale e territoriale, ma l’intenzione è quella di allargare gli orizzonti e di trasmettere tutto ciò anche al di fuori dell’isola, con un viaggio di andata e ritorno più lungo del solito.
Tra l’altro, elemento non certo trascurabile, il viaggio di una simile imbarcazione è unico nel nostro paese e addirittura in tutto il Mediterraneo, quindi si impone una certa valorizzazione. Il raduno è avvenuto presso la Cormorano Marina di Porto Torres nel corso della mattinata odierna: diverse barche a vela latina e i loro equipaggi si sono radunati per poi dar vita alla bordeggiata vera e propria. Il pacco postale è stato poi trasferito a bordo del Postale con l’arrivo alle Poste di Stintino alle 13:30.