In una fase dominata dall’incertezza attorno all’effettiva ripresa del mercato nautico, vi sono player che non restano con le mani in mano, cercando di guardare oltre le nebbie che avvolgono il prossimo futuro: è questo il caso del Cantiere Navale Austin Parker.
Il Cantiere ha lanciato, nell’ultimo biennio un ambizioso progetto, facendosi coadiuvare dall’architetto Fulvio De Simoni, sfornando una serie di imbarcazioni che trascurano il ‘fattore – moda’, ambendo piuttosto a durare nel tempo. Il progetto ha già prodotto cinque modelli compresi trai 42 e i 72 piedi; il prossimo passo sarà una rete di vendita internazionale.
Il focus principale della rinnovata strategia dei cantieri appare infatti essere proprio quello dell’internazionalizzazione: sono già stati aperti ufficini in Germania, Spagna, Turchia, Asia, Cina; più recente è la conclusione di accordi per l’import esclusivo in Francia e per l’apertura di un ufficio vendita a Palma di Maiorca.
Dopo aver recentemente presenziato al Festival la Plaisance di Cannes, Austin Parker parteciperà anche al 51° Salone Nautico Internazionale di Genova, mettendo in mostra tutta la sua gamma di imbarcazioni, e presentando l’Austin Parker 54 Fly, il proprio fiore all’occhiello per il 2011.
La presentazione di questo nuovo prodotto, all’insegna dello stile e dell’attenzione della progettazione e della cura per le rifiniture, si inscrive nella tradizione dei cantieri, che anche nel 2011 hanno proseguito la propria crescita. Il 54 Fly, si propone come prodotto che punta sugli standard qualitativi, comodità e vivibilità, abbinati a prestazioni che soddisfino la clientela più sportiva.
La progettazione è stata curca dall’architetto Fulvio De Simoni, trai più affermati designer italiani, assieme al suo Team Itaproject in stretta cooperazione con l’ufficio tecnico del cantiere: il risultato è un prodotto che abbina vivibilità esterna, accoglienza interna e prestazioni: velocità di crociera da 30 nodi e una massima da 34, prodotte dalla spina dei 2 motori MAN da 900 HP.