Categories: Mare

Tragedia del Transylvania: ritrovato il relitto dopo quasi cento anni

Spread the love

Bergeggi, non distante da Savona, 4 maggio 1917: il transatlantico britannico Transylvania viene affondato dal missile di un U-Boot 36, un sottomarino di nazionalità tedesca, portando con sé nel mare anche la vita di oltre quattrocento persone. Dopo quasi un secolo, sembra che finalmente questa imbarcazione, protagonista di una delle tragedie nautiche più gravi del ventesimo secolo, sia stata ritrovata. Il Centro Carabinieri Subacquei di Genova ha infatti individuato questo antico relitto a ben 630 metri di profondità, proprio nella zona in cui avvenne la drammatica vicenda in questione. Fondamentale è stata la collaborazione di una ditta comasca, la Gaymarine. Non sono pochi a conoscere i dettagli di questa storia, ma ora che c’è questa importante novità verrà sicuramente la voglia a molti altri di approfondire i fatti.

Cosa successe esattamente al Transylvania? Questa nave era solita trasportare le truppe inglesi (non dimentichiamo che l’affondamento avviene in piena Prima Guerra Mondiale) tra la Francia, la Palestina e le coste dell’Egitto. Ebbene, questa spola marittima venne bruscamente interrotta novantaquattro anni fa. Le caratteristiche principali del transatlantico erano la sua eleganza, il lusso che si poteva avvertire immediatamente a bordo e la raffinatezza delle linee, un design davvero all’avanguardia per l’epoca e particolare per la destinazione finale del mezzo. In realtà, questo natante era stato pensato per delle normali crociere, ma la Royal Navy lo riadattò a fini militari dopo averlo sequestrato.

Il missile tedesco squarciò gravemente lo scafo del Transylvania, provocando un affondamento rapido e tragico: le persone a bordo in quella giornata estiva erano circa tremila e le morti, come già ricordato, furono diverse centinaia. Questo nuovo tassello contribuisce al ricordo di eventi così lontani nel tempo: la profondità del relitto è notevole, ma analisi accurate permetteranno di confermare che si tratta effettivamente di questa nave e magari conoscere qualche dettaglio in più sulle ultime ore vissute a bordo.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Jeanneau, nuovi modelli Cap Camarat e Merry Fisher

Jeanneau non delude i due modelli nuovi della linea Cap Camarat è quello della linea…

7 giorni ago

Endurance 72, esordio a marzo a Palm Beach

Endurance 72 di Pardo Yachts verrà presentato presso il Palm Beach International Boat Show previsto…

3 settimane ago

Crazy Too, il 33m trova nuovo armatore

Il Crazy Too, yacht da 33,3 m ha trovato un nuovo armatore. Questa importante ed…

2 mesi ago

Halma Rib HR30, gommone d’avanguardia

Halma Rib HR30 è senza dubbio un gommone che colpisce già a un primo sguardo.…

3 mesi ago

Orient Express Corinthian, veliero in viaggio nel 2026

Il veliero Orient Express Corinthian salperà nel giugno del 2026. Sarà quello il momento in…

4 mesi ago

Rafael Nadal e il suo Sunreef 80 Power

Rafael Nadal è uno spettacolare giocatore di tennis,  in grado di fare la storia nel…

5 mesi ago