Il penultimo evento di quest’anno per quel che concerne le Extreme Sailing Series di Muscat (Oman) farà tappa ad Almeria, in Spagna: la storica città iberica, idealmente incastonata nella costa sud-orientale spagnola, oltre che uno dei gioielli più luminosi del Mar Mediterraneo, era conosciuta fino a poco tempo fa per i suoi antichi avamposti militari, ma ora si sta meritando un’ottima fame per quel che concerne gli eventi nautici internazionali. Dopo sette eventi ci si sposta dunque nel continente europeo. Si tratta, comunque, del terzo anno consecutivo che Almeria ospita le serie di vela in questione, anche perché questo trasferimento rappresenta un’occasione unica per gli organizzatori dell’Oman. Il 2010, infatti, è stato molto proficuo da questo punto di vista, con il primo velista della nazione asiatica, Khamis Al Anbouri, capace di salire sul podio della manifestazione, la prima volta in assoluto per questo stato.
Come ha spiegato lo stesso Khamis, Almeria rappresenta una tappa speciale: la vittoria dello scorso anno è stata a dir poco sensazionale e rappresentare l’Oman in quella maniera lo ha reso davvero orgoglioso. Ecco perché anche in questo 2011 ci si è focalizzati con molto impegno su tali serie, nella speranza di ripetere il trionfo di 365 giorni fa. L’obiettivo del team omanita è ancora una volta il podio, cercando di risultare piazzati nel migliori modo possibile prima della regata finale che si terrà a Singapore.
Il team Oman Air è quello più attrezzato per un possibile trionfo, dato che sta migliorando continuamente le proprie posizioni, grazie, in particolare, alla esperienza dello skipper Ben Ainslie, il quale ha ben guidato la squadra nelle precedenti esperienze europee. Ainslie si sta preparando, tra l’altro, per i Giochi Olimpici londinesi del prossimo anno, quando dovrà rappresentare ovviamente la Gran Bretagna nella classe Finn: la sua collaborazione con l’Oman ha finora fruttato due risultati davvero prestigiosi, vale a dire il terzo posto conquistato a Trapani e il quinto di Nizza.