Confermata la partecipazione di Ingemar, in qualità di partner tecnico, al Salone Nautico di Venezia anche in occaisone dell’edizione 2012: in particolare i pontili galleggianti dell’azienda faranno parte dell’allestimento delle aree a mare della manifestazione.
A essere firmati dalla compagnia saranno anche passerelle e molti utilizzati in occasione dell’undicesima edizione del salone, che si svolgerà nei fine settimana del 13-15 e 20-22 aprile 2012.
Le installazioni di Ingemar saranno come al solito dotate di struttura in acciaio zincato ancorate ai fondali con pali infissi; ad esse si aggiungeranno strutture galleggianti in cemento armato e polistirolo, dotate di piani di calpestio che utilizzeranno legnami tropicali pregiati ecocompatibili e rampe d’accesso con modeste pendenze per facilitare l’accesso anche ai visitatori diversamente abili.
La partnership tra Ingemar e Salone Nautico di Venezia è ormai consolidata; il Salone ha fatto registrare 80.000 presenze nel corso dell’ultima edizione e nel 2012 sarà caratterizzato dalla novità dell’unione col Nautic Show di Jesolo, che consentirà alla manifestazione di crescere ulteriormente, aumentando la propria vocazione di evento a carattere globale; la partecipazione di Ingemar si pone nell’ambito della propria strategia di promozione dello sviluppo della nautica da diporto, ponendosi inoltre a completamento del supporto tecnico offerta a varie manifestazioni italiane.
In oltre trent’anni di attvità, Ingemar ha consolidato la propria attività di produzione eposa in opera di pontili e frangiaonde galleggianti, con commesse in tutto il mondo e caratterizzandosi per essere uno dei pochi player del settore dotati di autonomia di produzione, il che le permette di portare avanti al sua interno tutte le attività di ricerca e sviluppo essenziali per venire incontro e prevedere le esigenze del mercato.
La società ha ottenuto la certificazione ISO 9001:2008 per la progettazione, la costruzione e l’installazione dei propri prodotti, il che è segno della serietà e dell’impegno dell’azienda, che ha ottenuto commesse fino a 5,5 milioni di Euro, anche grazie alla ulteriore certificazione SOA.