Pioppi è una delle frazioni marine più pittoresche e interessanti del comune di Pollica (siamo nella provincia di Salerno): una delle sue maggiori attrattive è rappresentata senza dubbio dal Palazzo Vinciprova, di origine seicentesca e di proprietà della famiglia Ripoli. Questo stesso edificio è stato adibito nel 1998 a Museo Vivo del Mare, una occasione unica per informarsi sugli ecosistemi marini e costieri dell’intero Cilento. I fini educativi sono abbastanza evidenti e intuibili, ma cosa si può osservare di preciso in questa struttura? Al suo interno sono presenti un centinaio di specie marine, con ben dieci vasche che sono in grado di riprodurre in maniera perfetta tutti gli ambienti marittimi di questa parte del Tirreno.
C’è poi una vasta zona dedicata esclusivamente agli acquari, con cento metri quadrati di esposizioni che permettono di ammirare e approfondire il mondo sommerso, una realtà che molti spesso ignorano. La storia, la geografia e perfino la mitologia sono ben amalgamati in ogni stanza del museo. In effetti, è stata ideata un’organizzazione ben precisa. Anzitutto, si dà spazio alla didattica con degli acquari appositamente allestiti che contengono organismi del Mediteranneo, varie collezioni e spugne. Si passa poi all’interessante sezione dedicata alla pesca. In questo caso, sono state raccolte le attrezzature tradizionali del luogo, un modo per fare un tuffo nella storia e apprendere quali erano gli antichi mestieri collegati a questa attività.
Non mancano nemmeno le proiezioni visive e le conferenze, con una sala sfruttata solitamente per seminari e incontri di questo tipo. Infine, il percorso non può concludersi in maniera degna se non si “fa la conoscenza” della vasca tattile e di quella di profondità: nel primo caso, si possono comprendere a fondo le realtà marine e le loro caratteristiche fisiche, mentre la seconda vasca ospita le tartarughe marine che sono ferite e che hanno quindi bisogno di cure e ricovero.