E’ vero che ormai si parla di crisi per inerzia d’abitudine tanto quanto la demagogia abbia schermato una situazione d’emergenza che per anni andava facendosi sempre più endemica. Ecco perchè ogni evento, ogni grande fiera nautica di livello internazionale come il Salone di Genova 2012 può contribuire a tastare il polso della situazione o l’occasione per un’iniezione di fiducia al settore.
Sara Armella, presidente di Fiera di Genova Spa, ha preso lo spunto dal significato semantico della parola crisi nella lingua cinese per fare delle considerazioni in merito. Nella sua duplice accezione la parola prende anche il significato di opportunità.
Questo vuol dire che, a costo di pagare il prezzo di radicali cambiamenti, è possibile aprire una fase nuova, con il supporto dell’aggiornamento tecnologico. Il Salone non può essere il faro in una notte buia e tempestosa ma può essere d’esempio a tutti gli espositori che ancora ci credono e che forse torneranno ai cantieri con più entusiamo e determinazione.
In pochi anni il Salone Nautico di Genova è passato da evento fieristico per appassionati e neofiti a un contenitore sempre più bello e interessante che coinvolge la città di Genona (e non solo anche La Spezia coinvolta nel progetto) e propone tantissime opportunità di intrattenimento ed attività da svolgere durante i giorni del salone.
E uno sguardo alle nuove generazioni. non a caso per tutta la manifestazione i ragazzi fino a 14 anni usufruiscono dell’ingresso gratuito e per loro sono riservate tantissime attività di didattica e prove in mare con la Formula Junior e la Formula Future per i ragazzi dagli 8 ai 18 anni. In acqua anche prove di vela, kayak e canoa.
Molto incisive le parole di Dino Salvemini di Mase Generators (azienda di gruppi elettrogeni a prova che il saslone di Genova non è solo barca a motore e barca a vela ma un indotto ben più grande):
Il Salone Nautico di Genova e’ il Nostro Salone e, non si discute. Dobbiamo essere compatti e presenti alla nostra manifestazione per far valere la nostra eccellenza e il ” Made in Italy” che per molti decenni ci ha collocato primi al mondo. Dobbiamo cercare di non sperperare tale patrimonio. Inoltre quello di Genova e’ stato e, forse lo e’ ancora, il più grande Salone Internazionale con “Vista Mare” e barche in acqua, nel loro elemento naturale, surclassando manifestazioni come Miami, Ft. Lauderale, Dusseldorf, Parigi e tante altre fiere che ad oggi si sono rimpicciolite o sono addirittura scomparse.
daniela bernardi Settembre 8, 2012 il 1:18 pm
e il salone piu bello con le barche piu belle.vorrei avere una barca a vela e navigare il mare girando il mondo…ma non si puo e solo un sogno,ma l’anno prossimo una bella crociera non me la toglie nessuno chi vuole venire con me?