Vendée Globe 2013, doppiato Capo Horn

Francois Gabart scrive un’altra pagina della storia della Vendée Globe, il giro del mondo in solitaria senza scalo e senza assistenza. Dopo il record delle 545,3 miglia percorse in 24 ore (ancora oggetto di ratifica da parte del  World Sailing Speed Record Council) arriva quello del doppiaggio di Capo Horn in 52 giorni, sei ore e 18 minuti, migliorando di 4 giorni 8 ore e 50 minuti il precedente primato stabilito nel 2009 da Michel Desjoyeaux.

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Un’edizione particolarmente sprint quella della Vendée Globe 2012-2013 visto che anche il secondo, il connazionale Armel Le Cléac’h, ha tagliato la longitudine di Capo Horn dopo un ora e 15 minuti e ci sono buone probabilità anche per Jean-Pierre Dick in ritardo di 800 miglia.

Continua l’avventura nella Vendée Globe anche per Alessandro di Benedetto, in ritardo di oltre 5000 mila miglia dalla testa della classifica. Attualmente il velista italo francese è localizzato a circa 300 miglia dalle Isole Auckland, 500 km a sud della Nuova Zelanda. Invece per Bernard Stamm si profila la squalifica per aver ricevuto assistenza presso le isole Auckland. Con l’idrogeneratore in avaria, il velista svizzero avrebbe rischiato la collisione con una nave russa e in questa fase un marinaio sarebbe salito a bordo in soccorso di Stamm.

Questa la classifica provvisoria:

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