Emirates Team New Zealand è in cantiere, sottoposta a modifiche tecniche per essere ancora più veloce durante la finale della Vuitton Cup, che inizierà il 18 agosto. Grant Dalton, numero uno dell’entourage, fa il punto sulla situazione. New Zealand è concentrato. Il team ha riflettuto molto sul fatto di partecipare o meno alle semifinali. L’idea è che disputarle vuol dire allenarsi ulteriormente, “con un’altra barca in partenza, nelle manovre, nella tensione delle regata”.Dalton ha spiegato ai cronisti che successivamente l’idea che ha trionfato è stata quella di concentrarsi solo sullo sviluppo della barca e farla andare più veloce per i prossimi appuntamenti. Un’idea condivisa da Dean Baker, lo skipper del team:
Tutti si preoccupano di quanto tempo abbia avuto Oracle per preparare la regata. Io penso che noi non ne abbiamo avuto poco. Siamo alla pari, mentre abbiamo regatato abbiamo potuto sviluppare il nostro Ac72. Non penso che ci potremo lamentare del poco tempo.
Luna Rossa indietro
Proprio il tempo è ciò che è mancato a Luna Rossa, partita molto più tardi in confronto a tutti e tre gli avversari. Adesso il team sta provando a far quadrare i conti. Giovedì rientra in acqua per l’ultimo appuntamento di questa fase a eliminazione della Vuitton Cup, fronteggiando gli svedesi di Artemis, i quali però probabilmente rinunceranno ancora a regatare concentrandosi completamente sulle semfinali, dal 6 agosto.