Chi rompe perde. Chi rimane a galla, vince. Sembra essere quest’ l’andazzo dopo gara 2 tra Luna Rossa e Team New Zealand, in questa appassionante finale di Vuitton Cup a San Francisco. L’ultimo imprevisto ha colpito i neozelandesi, che successivamente allo spaventoso ingavonamento di sabato hanno rotto il sistema idraulico della deriva, rimanendo a galleggiare impotenti. Così, la seconda regata è appannaggio di Luna Rossa. Gli italiani, che dopo il primo giro di boa avevano fatto registrare un distacco di 10”, stentano a crederci. Arrivati da dietro, hanno superato i neozelandesi (ritirati) senza mettere la freccia, volando sul traguardo per raccogliere il loro primo punto, fortunoso e insperato, al termine di 25’34” di regata. Chris Draper, timoniere dell’astronave di argento, però, non ci sta:
Non ci piace vincere così: vogliamo battere i nostri avversari in una regata alla pari.
Ne consegue che, a bordo, i festeggiamenti per l’1-1 nella serie di finale (al meglio delle 13 regate: chi ne vince 7 va in Coppa America contro il defender Oracle) sono molto sobri. Nessun eccesso. Entusiasmi placati e solo molta voglia di mettersi in discussione. La strada è lunga e, senza alcun dubbio, Team New Zealand è il favoritissimo. Certo è che il karma, per il momento, ha sorriso agli avversari.