Un’impresa tutt’altro che semplice ma pronta a conquistare tutta l’attenzione degli appassionati di nautica della penisola. Partirà infatti sabato mattina 1 aprile alle 10,30 dalla Darsena nautica di Genova il primo Giro d’Italia in gommone. La traversata è stata organizzata dal Club del gommone di Milano.
Si tratta di una novità che probabilmente in pochi si aspettavano ma che si spera possa in qualche modo far comprendere che la nautica è materia per tutti e che il mare può rappresentare l’hobby e la vita di qualsiasi persona a prescindere dal mezzo di interesse. La circumnavigazione dell’Italia in gommone non deve essere presa con leggerezza: quello che può essere definito un viaggio ” avventuroso” di 1700 miglia, sarà svolto a bordo di un piccolo battello pneumatico guidabile senza patente: la prima tappa di questa regata sarà Portovenere, dopo 45 miglia di navigazione da Genova. Il gommone poi continuerà il suo viaggio seguendo la costa tirrenica fino allo stretto di Messina per poi risalire lungo l’Adriatico fino a raggiungimento di Venezia, da dove ripartirà alla volta del delta del Po per risalirlo fino a Pavia. Sarà questa la fine del giro d’Italia in gommone.
Attenzione, non si tratterà di una traversata nella quale sarà impegnato un solo pilota: è prevista infatti una staffetta di 10 atleti. La gara è verrà patrocinata dalla Regione Lombardia, dalla Federazione Italiana motonautica, e da “Navigar m’è dolce“, la campagna di promozione della cultura del mare e della nautica ideata da Ucina-Confindustria Nautica che spiega:
Scegliendo di utilizzare un piccolo battello pneumatico e un motore fuoribordo da 40 hp, che è possibile guidare senza patente, gli organizzatori hanno voluto sottolineare e di conseguenza promuovere proprio l’andar per mare e la nautica per tutti.
Ed è impossibile dargli torto.