C’è ripresa nel settore nautico e la gioia è evidente anche nelle parole del presidente di Ucina, Carla Demaria che racconta pubblicamente, alla presentazione del 57esimo Salone Nautico di Genova, come dopo una profonda crisi, la nautica made in Italy stia vivendo un periodo di ripresa sostenuto.
Nello specifico, secondo le stime, si tratta del terzo anno consecutivo di crescita, quindi qualcosa che non può essere visto come momentaneo. Parliamo a conti fatti di un incremento del fatturato del 17,1% nel 2015, del 13% nel 2016 ed il 2017 “non dovrebbe discostarsi di molto da quest’ultima percentuale“, commenta.
Non è fortunatamente possibile ignorare come Icomia, l’associazione dell’industria nautica globale, abbia assegnato all’Italia un aumento tra l’8 e il 10% ed anche Assilea, sul fronte del leasing nautico, fa registrare ottimi numeri. Un esempio?Il +26% del numero di contratti nel 2016 con una crescita stimata anche quest’anno molto simile. Sono ancora molte le cose che possono essere migliorate e sistemate ed il Salone Nautico di Genova potrebbe trasformarsi in una sorta di “cartina tornasole” per tutto questo: è necessario mantenere alti la fiducia ed il gradimento della clientela ed al contempo stimolare il mercato.
Anche la rassegna ne fa parte e come viene sottolineato nel corso della conferenza stampa:
Abbiamo aperto le iscrizioni 15 giorni fa e abbiamo l’82% degli espositori del 2016 che hanno già riconfermato la presenza, il 51% oltretutto con richiesta di aumento di spazi e maggior numero di barche esposte. Ed il pianoterra del Padiglione B, riservato ai fuoribordo, è già sold out.
Un interesse che non può che fare bene all’intero comparto della nautica.