Per quanto Benetti sia una certezza all’interno della nautica italiana è ancora una volta riuscito a stupire con il concept BNow, una famiglia di yacht dislocanti full custom considerabile rivoluzionaria, dotata di uno scafo in acciaio ed una sovrastruttura in alluminio.
E non solo: l’idea principale è quella di dotarli di una personalizzazione e di un comfort mai visti. E questo è qualcosa che a Montecarlo ha colpito e non poco i presenti che sono rimasti estasiati da ciò che sono stati in grado di visionare. Benetti, con i suoi superyacht ha di certo negli ultimi anni conquistato un posto di tutto rispetto nell’ideale classifica mondiale dei cantieri, riportando in forte auge il made in Italy. Qualcosa che è stato possibile anche grazie alle messa in atto di concept davvero incredibili.
Non bisogna infatti dimenticare che le nuove tecniche sviluppate da Benetti consentono di velocizzare il processo di ingegnerizzazione e quindi di abbreviare in modo sensibile i tempi di consegna. Come ha spiegato Giovanni Bizzarri, responsabile del dipartimento Ricerca e Sviluppo del Gruppo Azimut-Benetti:
Utilizzando uno speciale software di simulazioni siamo in grado di evitare tutto il processo legato ai tank test, che può durare fino a sei mesi. Questa nuova tecnologia ci dà l’opportunità di ottimizzare tutto il processo legato ai test e siamo ora in grado di predire un’infinità di variabili [….] In definitiva, possiamo predire oggi il comportamento dello yacht fra 2/3 anni: un vantaggio unico e incredibilmente utile durante la fase di progettazione e costruzione.
Entrando più nello specifico le imbarcazioni della linea BNow sono state progettate in collaborazione con lo studio di architettura inglese RWD e saranno in tutto quattro, di lunghezza compresa tra 50 e 68 metri (55 e 63 metri le misure intermedie, N.d.R.).