Un entry level da olte 800 mila euro: il nuovo Ferretti 500 (FY500), ennesimo gioello del Made in Italy della nautica di lusso è stato varato: gettando uno sguardo alle scelte eseguite per ciò che concerne interni ed esterni non è difficile comprendere perché venga definito da molti un esemplare capace di cambiare le carte in tavola.
Esterni slanciati in piccola dimensione
Di certo vi è un po’ di tristezza per la mancata presentazione a Cannes causa annullamento della manifestazione per via del Covid-19, ma ciò non toglie che questa 15 metri della Ferretti, seppur presentata in maniera non adeguata alla sua natura, sia un piccolo gioiello che merita di essere conosciuto: il marchio fondato da Alessandro e Norberto Ferretti nel 1968, nonostante un controllo societario internazionale, non ha mai mancato un colpo in questi ultimi anni in cui la nautica italiana è ritornata prepotentemente sul mercato.
Anche in un momento come questo dove ci si deve accontentare solo del materiale dell’ufficio stampa per poterne raccontare le caratteristiche. Una delle cose che si notano immediatamente è che nonostante la grandezza sia contenuta e con flybridge, in realtà le linee appaiono decisamente slanciate e gli interni spaziosi: si tratta di segni distintivi dell’unione di intenti di due grandi professionisti della progettazione di queste imbarcazioni come Piero Ferrari, lo studio IdeaeItalia e l’architetto Filippo Salvetti.
Si può dire senza avere paura di sbagliare che non ci aspettavamo niente di meno da esperti del settore di questo genere. La loro collaborazione ha dato vita al Ferretti 500 che è in realtà espressione, soprattutto per gli esterni, di una filosofia di progettazione che è propria degli ultimio modelli della gamma ma rivista con alcune novità che portano l’imbarcazione ad essere un mix tra classico e moderno attraente sia per le vecchie che le nuove generazioni di armatori. Non solo: nonostante le misure non amplissime è possibile contare su interni decisamente spaziosi per ciò che concerne questo yacht. E si tratta di una caratteristica che non poteva essere data per scontata.
Scelte interni ed esterni per aumentare vivibilità
Come già sottolineato gli spazi sono stati organizzati, sia all’interno che all’esterno per sfruttare al meglio gli spazi. Spiaggetta di poppa che immersa dà accesso al mare in sicurezza, gavone che può diventare su richiesta cabina per marinai e accesso laterale doppio sono solo alcuni dei “dettagli” che rendono il Ferretti 500 un ottimo investimento se si vuole solcare il mare con la propria famiglia e rilassarsi senza problemi. E se l’esterno è pensato per essere vivibile al top, non è da meno dl’interno. “Gli spazi sono stati studiati per offrire all’armatore le opportunità di un’imbarcazione più grande” hanno sottlineato i progettisti e i layout presentati dal cantiere lo confermano.
La motorizzazione è rappresentata da una coppia di propulsori Cummins QSB 6.7 dalla potenza di 550 hp, per 30 nodi di velocità massima e 25 nodi di crociera migliorati dal punto di vista energetico da un pacchetto di correttori d’assetto Interceptor Humphree con funzionalità automatiche.