E’ al momento solo un progetto, un concept di quelli virtuali che con i tempi giusti si trasformeranno in magnifiche navi, ma vale la pena iniziare parlare dell’OTAM Aluminium Custom Range 115, un super yacht interamente personalizzabile, che potrebbe davvero fare la differenza nell’offerta nautica di lusso made in Italy.
In questo caso si parla di una collaborazione tra BG Design per ciò che concerne l’esterno e Umberto Tagliavini per quel che riguarda la carena. Una imbarcazione che punta ad essere veloce e ad offrire il top del comfort se si pensa che la sua motorizzazione è affidata a tre motori per un totale di 2600 cavalli che forniranno la possibilità all’armatore di raggiungere una velocità massima di 44 nodi. Una velocità davvero interessante per una barca di 35 metri che comprende sei cabine più gli alloggi per l’equipaggio, un garage importante per i giochi e il tender e degli spazi all’aperto molto ampi tra i quali non bisogna dimenticare di annoverare quelli che fanno parte del flybridge.
A livello tecnico deve essere detto che questo nuovo progetto di OTAM è comunque legato al modello Gipsy di Tommaso Spadolini, che non solo è una barca pluripremiata ma è anche la prima unità della linea Aluminium Custom Range dedicata a prodotti realizzati completamente su misura. Ha spiegato Matteo Belardinelli, direttore vendite del cantiere OTAM:
In tal modo ci rivolgiamo a clienti che non vogliono solo una barca, ma vogliono poter costruire il loro progetto ideale prendendo parte al processo di sviluppo. Oltre i 30 metri preferiamo costruire in alluminio, piuttosto che in compositi avanzati, perché offre una totale flessibilità di personalizzazione, dall’estetica esterna al layout e alle specifiche della propulsione.
Otam Aluminium Custom Range 115 è uno yacht che promette di regalare al suo armatore modernità e sportività in modo molto semplice, offrendo una soluzione in grado di mettere insieme per l’appunto la sportività con il comfort e la qualità della vita a bordo. Ecco quindi che l’imbarcazione mantiene il profilo aggressivo classico di uno sport-cruiser nonostante presenza di un fly riuscendo, e i rendering ne danno prova, a far scomparire dal profilo della barca, il terzo ponte all’interno della sovrastruttura della tuga risultando quasi invisibile.
Full custom significa in questo caso che l’armatore sarà chiamato ance a scegliere la personalizzazione, fly compreso, più adatta alle sue esigenze. Una possibilità data dal fatto che nella costruzione in alluminio non vengono usati stampi. All’interno, come già anticipato, sono previste quattro cabine sul ponte principale, un salone a pianta aperta e una zona pranzo , tutto condito da ampie vetrate. Sul ponte inferiore sono previste due cabine ospiti con bagno privato, una grande cabina VIP e, a centro barca, una cabina armatoriale a tutto baglio con palestra o SPA.
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