La Silent Yacht ha deciso di fare dell’ecosostenibilità un suo punto di forza. E lo dimostra grazie al recente varo di un catamarano di 20 m che non ha nessun bisogno di combustibile fossile.
Risultati importanti per una navigazione pulita
Il cantiere nell’ultimo anno ha investito anche in Italia ed è proprio qui che ha presentato in pratica al mondo una imbarcazione davvero innovativa.
Va sottolineato: questo modello di catamarano della Silent Yacht, come gli altri in costruzione, sono destinati al mercato internazionale. Questo varato di recente, come già annunciato, si basa su motori totalmente elettrici, ben due, che possono raggiungere una velocità massima di 14 nodi. 20 km/h raggiungibili grazie a un’alimentazione proveniente da 42 pannelli solari.
Il cantiere mette a disposizione questa soluzione, fornendo batterie elettriche garantite per 8 anni e pannelli solari garantiti per 25. Sono molte le realtà della nautica che stanno puntando sull’ecosostenibilità e sulla riduzione dell’inquinamento.
Ma questo modello della Silent Yacht nello specifico propone una configurazione davvero interessante, proprio perché viene portata a zero la necessità di idrocarburi. I cantieri sottolineano che imbarcazione ha un’autonomia di 100 miglia giornaliere. Il mercato di riferimento dell’azienda austriaca è quello dei Caraibi insieme a quello del sud-est asiatico.
La soddisfazione dell’amministratore delegato del cantiere Michael Kolher è palese mentre parla con la stampa del varo. Esprime felicità per i risultati che il cantiere italiano della Silent Yacht sta ottenendo, sottolineando che l’acquisto e lo sviluppo dello stesso in linea con la strategia aziendale si è rivelata una decisione giusta.
Silent Yacht al lavoro anche su un tender totalmente green
Il manager ha anche sottolineato che è in lavorazione anche un tender del brand. Il cantiere ha investito in modo particolare sul territorio italiano, non solo per l’area strettamente produttiva. Ha infatti anche creato una base per la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie da applicare alla nautica. Un ottimo ritorno per quel che concerne gli investimenti eseguiti in infrastrutture e macchinari.
Non è poi una novità che l’indotto italiano del settore sia tra i migliori al mondo. E che possa contare sulle straordinarie capacità degli operatori italiani. Il cantiere avrà anche creato importanti posti di lavoro ma allo stesso tempo può contare su un ritorno più che rilevante dato proprio da questa specializzazione.
Sicuramente nei prossimi anni vedremo sempre di più varare modelli di catamarano e yacht che abbandoneranno la propulsione a idrocarburi a favore di soluzioni green sempre più valide e dal giusto impatto ambientale. La Silent Yacht sembra aver già intrapreso la strada giusta all’interno del settore nautico, mettendo a disposizione un prodotto davvero unico.