Sospensione delle regate previste dal calendario, e rinvio a data da destinare per il XX Campionato d’Abruzzo di Vela d’Altura. E’ quanto deciso dall’assemblea degli armatori delle imbarcazioni partecipanti all’importante manifestazione velica che delle cinque tappe previste ha fatto registrare solo lo svolgimento il 6 marzo della prima “Giulianova – Pescara”, mentre domenica scorsa, le condizioni di sicurezza, originate dal basso fondale che non consentiva l’accesso e l’uscita dall’imboccatura del porto turistico, hanno impedito alla flotta di portarsi nello spazio antistante per prendere il via alla seconda giornata di gara. L’impossibilità della manovra per le barche con un pescaggio superiore a m.1,5, è diretta conseguenza del mancato dragaggio del canale d’ingresso. Un’operazione per la quale il porto turistico è già stato autorizzato, ma i tempi necessari per l’avvio e la conclusione dei lavori potrebbero far necessariamente slittare la ripresa dell’attività agonistica.
Nel corso dell’incontro tenuto presso il Club Nautico Pescara, coordinato dal presidente Riccardo Pasquinelli e dal vice Enzo Cirillo, alla presenza dell’assessore regionale allo Sport, Carlo Masci, e di Pierluigi Ciammaichella, presidente della IX Zona FIV, è stato attentamente esaminato lo stato dell’arte che ha portato al blocco dell’attività velica. Tutti i presenti, in rappresentanza dei quattro circoli abruzzesi, oltre al Club Nautico Pescara, il Circolo Nautico “V. Migliori” di Giulianova, il Circolo Nautico di Vasto, e la Lega Navale di Ortona, e quello di San Benedetto del Tronto, hanno portato il loro contributo per ricercare possibili soluzioni ma ogni proposta è stata inevitabilmente ritirata, in assenza delle condizioni richieste per lasciare gli ormeggi.
Contrariato, si è detto Masci per una situazione che danneggia uno dei più importanti impianti della città: ”Pescara, ha affermato l’assessore, vive sul mar e di mare, soprattutto, e bisogna porre in essere tutte le procedure per accelerare le operazioni. Per mio conto, mi attiverò immediatamente con il Presidente della Camera di Commercio, e mi dichiaro a disposizione di questi sportivi, e non solo, per gli impegni che potranno essere chiesti alla Regione di assumere”.