L’Executive Committee dell’ISAF, riunito in Svizzera in preparazione del prossimo Mid Year della federazione mondiale, previsto a Qingdao (Cina) a maggio, ha esaminato anche le varie submissions riguardanti la richiesta di riconsiderare la scelta delle 10 classi olimpiche per Londra 2012. In particolare tre nazioni (tra le quali la Gran Bretagna) hanno chiesto di poter tornare sull’argomento e tornare sulla scelta delle classi olimpiche dei prossimi Giochi proprio nel Mid Year Meeting di Qingdao.
In base alle regole di funzionamento dell’ISAF, solo le submissions dichiarate “Urgenti” possono essere prese in esame dal Mid Year. L’Executive Committee ha solo la funzione di determinare se una submission ha la caratteristica di “urgenza” o meno. Nella sua riunione, l’Executive ha stabilito che le richieste riguardanti le classi olimpiche 2012 sono “Non urgenti”. Ciò non significa comunque che al Mid Year di Qingdao non si parlerà del futuro della vela olimpica. Pur non potendo prendere in quella sede una decisione nel senso di ripensare alle classi per il 2012, il Council – sulla spinta della richiesta formale di tre autorità nazionali – farà una lista di “equimpent”, cioè di classi, ritenute appropriate per concorrere a una nuova selezione che è in previsione all’Annual Conference del prossimo novembre, in programma a Madrid.
Ricordiamo che in base alla decisione del Council all’Annual Conference 2007 di Estoril, le 10 classi della vela olimpica per Londra 2012 sono: Laser standard maschile, Finn, 470 maschile, 49er, windsurf RS:X maschile, Laser Radial femminile, Star, 470 femminile, classe a chiglia (da decidere) per Match Race femminile, windsurf RS:X femminile. L’esclusione del catamarano Tornado è all’origine delle critiche della comunità dei multiscafi e delle diffuse richieste di riconsiderare tale scelta. Le recenti posizioni degli organi ISAF però non lasciano immaginare il possibile dietrofront: oltre a una nuova submission, infatti, per l’eventuale cambio delle classi olimpiche 2012 servirebbe la maggioranza qualificata dei due terzi del Council, per ribaltare una scelta (quella di Estoril) che fu il frutto di una amplissima discussione, tale a sua volta di aver disconosciuto la recomendation dell’Events Committee sulla materia.
(da federvela.it)