La Commissione Europea ha adottato nei giorni scorsi una revisione delle norme per la valutazione degli aiuti di stato nel settore della cantieristica, che entrerà in vigore dal primo gennaio 2012 restando valdi fino al 31 dicembre 2013: ad annunciarlo è stato il vicepresidente e Commissario per la concorrenza Joaquin Almunia.
Presentando il provvedimento, Almunia ha affermato che “è essenziale incoraggiare l’innovazione nella costruzione navale per favorire la competitività di questa industria”. A partire dal 2014 poi, Bruxelles prevede di far rientrare gli aiuti all’innovazione nella più ampia cornide degli aiuti di Stato per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione a livello europeo.
Per quanto concerne gli aiuti a finalità regionale, questi verranno integrati nelle linee – guida relative agli aiuti di Stato a finalità regionale; per quanto concerne gli anni 2012 e 2014, la normativa proroga e razionalizza le norme relative agli aiuti all’innovazione ed estende il campo di applicazione di queste regole a nuovi segmenti specializzati del mercato.
In particolare il nuovo regime si estende alle imbarcazioni per la navigazione interna, alle strutture galleggianti e alle piattaforme in mare; vengono definite regole più precise relativamente agli aiuti all’innovazione, rendendo più chiaro il processo di valutazione sul carattere innovativo dei progetti che dovranno essere selezionati; nessun cambiamento per ciò che concerne le regole per i crediti all’export e gli aiuti a finalità regionale.
Le nuove norme che entreranno in concreto vigore, non prevedono disposizioni per gli aiuti lla chiusura, all’occupazione e allo sviluppo. Secondo quando comunicato da Bruxelles, “il settore è atto a beneficiare degli strumenti di aiuti di stato orizzontali, salvo disposizioni contrarie previste”
Nell’occasione, Almunia ha inoltre sottolineato che le nuove regole presentate contribuiranno a mantenere elevati gli standard di competitività, innovazione e specializzazione del settore cantieristico europeo.