Non c’è niente di meglio, dopo un anno passato a lavorare, di dedicare qualche giorno alla famiglia o agli amici con una bella gita in barca. Se volete viaggiare per i sette mari, avrete però bisogno di preparare da mangiare, e dunque con questo post vi diamo 5 consigli su come conviene organizzarsi per preparare piatti ideali per il mare.
1 – Piantina di basilico. Uno dei marchi di fabbrica della cucina italiana non può mancare sulle barche nostrane. Questa piantina è ideale perché, oltre a conferire un ottimo sapore ai cibi, emana un gradevole odore sull’imbarcazione e le permette di alternare l’odore di terra a quello del mare.
2 – Piatti freddi. Quando si sta in barca non vigono le stesse regole di quando si sta a casa. Per questo è consigliabile preparare qualche piatto in anticipo in modo da essere sempre disponibile quando viene fame. Inoltre cucinare a bordo di una nave non è cosa semplice, dunque a meno che non siate cuochi esperti, meglio preparare qualcosa di rapido e semplice.
3 – Pane. Oltre ad essere un metodo rapido e sempre efficace per riempire lo stomaco in condizioni estreme (il primo ristorante è distante diverse miglia), il pane si indurisce più rapidamente con l’aria di mare. Poco male perché esistono decine di ricette di novelle cuisine che sfruttano il pane vecchio.
4 – Acqua di mare. Se il mare in cui state navigando è pulito, è possibile ridurre l’utilizzo di acqua dolce per cucinare la pasta. Non più di un terzo del totale, ma in questo modo si può risparmiare il sale e si riduce lo spreco della preziosa acqua dolce.
5 – Frutta e verdura. Per combattere il caldo con metodi naturali non c’è nulla di meglio di mangiare ogni giorno frutta e verdura. Ma come fare per mantenerli sempre freschi a bordo? Una soluzione può essere posizionarli in un punto in cui circola molta aria, ad esempio vicino ad un oblò, meglio ancora se appesi ad una retina.
[Fonte: Newsliguria]
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