La Regione Toscana scende in campo per sostenere le attività legate alla nautica. A disposizione dei più giovani vi sono infatti un milione e 600 mila euro per chi apre nuove attività. E soprattutto nuovi progetti di formazione ed istruzioni per coloro che vogliono cimentarsi nel settore.
Un’azione importante riservata agli under 30 grazie a “Giovanisì“, il progetto della Regione rivolto all’autonomia di questi. Essi sono parte del fondo sociale europeo per gli anni 2014-2020. La regione punta a formare nuovi operatori della nautica da diporto e della logistica, tecnici della cantieristica e della gestione dei passeggeri, piccoli imprenditori dei settori navale e portuale. Tutte figure che possono aiutare a far crescere un settore che ha ancora molto da esprimere e per i quali il lavoro nel lungo termine non dovrebbe mancare.
A seconda della tipologia di formazione i corsi verranno aperti a Lucca, Livorno, Firenze e a Prato. Se si è interessati ci si può collegare al sito ufficiale del progetto per comprendere se si posseggono tutti i requisiti di accesso ( sezione “studio e formazione”, N.d.R.). I corsi istituiti dalla Regione sono gratuiti, dureranno due semestri ed a seconda dei casi la Regione rilascerà o un certificato di specializzazione tecnica superiore, l’attestato di qualifica professionale o il certificato di competenze. Insomma una formazione seria in ambito tecnico turistico per dare ai giovani una seria possibilità di impiego riqualificandoli ed al contempo approfittare delle possibilità di sviluppo che il settore nautico offre. La nautica in Toscana ha sempre avuto un ruolo centrale: sfruttarla è la chiave giusta per tutti.