Powerboat P1, Kiton Outerlimits vince gara1 del GP di Malta nella classe Evolution

di Redazione 850 views0

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Dopo quattro gare di dominio da parte del team campione in carica #99 Fountain Worldwide 1st4boats.com, la lotta per il titolo in categoria Evolution ha preso una via tutta nuova proprio grazie alla gara di oggi, valevole per gara1 del GP di Malta. Il team #88 Kiton Outerlimits guidato dalla coppia formata da Giancarlo Cangiano, ex campione del mondo nel 2006 proprio in classe Evolution, e da Joe Sgro, ha dominato la manifestazione in condizioni incredibilmente dure, prendendo alla fine la bandiera a scacchi con un quattro minuti di vantaggio sul secondo posto conquistato dal team #60 GFN Gibellato, di Marco Pennesi e Giampaolo Montavoci.

“E ‘stata una corsa pazzesca” ha detto Cangiano “Al primo giro, abbiamo perso il contatto radio con il team manager a terra, così abbiamo corso i primi cinque giri come se fossero il primo della gara. E’ sempre incredibilmente difficile correre quando il mare è così duro, d’altronde questo è lo spirito dell’Endurance e del Powerboat P1: condizioni difficili, rischi e la sfida”.

Il pesante diesel #60 GFN Gibellato, si era rivelata ottima nella gara inaugurale di San Benedetto del Tronto in Italia, e – come previsto – è stato ancora più positiva nella gara di oggi, con le onde così grandi lungo la costa della città ospitante di Valletta. Un inizio in salita oggi, che ha lasciato la squadra in svantaggio rispetto alla concorrenza e costretta a combattere per risalire posizioni, fatto che ha probabilmente impedito alla squadra di conquistare la sua seconda vittoria stagionale.

Terzo un vivace Mark Pascoe assieme a Richard Carr, del team #69 Honeyparty.com, che hanno conquistato i loro primi punti in campionato dopo l’impressionante ritmo, ma la scarsa affidabilità, dei primi due turni. Lo scafo Skater è stato costantemente in prima fila durante tutto il corso della gara di oggi, nonostante – essendo una piccola imbarcazione – fosse svantaggiato da condizioni così dure. “E ‘stato molto duro, ma bello se alla fine sono arrivati i primi punti del campionato” ha detto Carr. “Normalmente mi piacciono queste condizioni, ma oggi mi sento come se avessi combattuto per otto round con Mike Tyson”.

Condizioni così dure in mare da creare danni ben visibili sullo scafo #69 Honeyparty.com: “Al giorno d’oggi, le barche del Powerboat P1 sono settate per condizioni più leggere, e non dure come oggi” ha detto Pascoe “E ‘molto difficile spingere a fondo con tali onde. Avremmo potuto correre più veloci, ma alla fine abbiamo solo cercato di salvare la barca per domani. ”

Lo scafo # 77Lucas Oil, è stato splendido protagonista per le prime tre posizioni nella gara di oggi, ma è stata costretta a uscire dalla battaglia da un errato montaggio del motore. Indubbiamente un grande aiuto per il #99 Fountain Worldwide 1st4boats.com. Purtroppo, per i leader del campionato di classe Evolution, un sospetto problema elettrico li ha relegati al quarto posto finale.

“Abbiamo iniziato bene” ha detto il capo squadra e throttleman Craig Wilson. “stavamo solamente cercando di creare il giusto feeling tra barca e le condizioni del mare. Peccato, non avremmo mai preso l’#88 Kiton Outerlimits, ma avremmo potuto ottenere qualche buon punto. Ovviamente siamo molto delusi, ma queste sono le corse”. Lo scafo #66 Cranfields Wine, e la #57 Centaurian Yachts hanno completato la lista arrivi, con il Pignolo 53 e #76 Italcraft entrambe costrette al ritiro da problemi tecnici viste le dure condizioni del mare

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