E’ ancora Out of Reach di Guido Miani ad aggiudicarsi la regata Palermo-Montecarlo, traversata di 500 miglia dal Golfo di Mondello al Principato di Monaco, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco. Il maxi 60′ che porta i colori biancorossi dello yacht club monegasco, bissa il successo del 2007 e si conferma l’imbarcazione più vincente nella storia di questa regata. Grazie al suo quinto posto in tempo reale, il sailing team guidato da Miani con in pozzetto i fratelli Gabriele e Furio Benussi, ha saputo conquistare un’altra vittoria, che alla vigilia sembrava ad appannaggio di altre imbarcazioni più forti.
“E’ stata una regata davvero emozionante – commenta Guido Miani – vincere con un distacco così minimo su un percorso di 500 miglia, è quasi un record. Siamo partiti dietro le più grosse Senso One e Ourdream, ma passate le Bocche di Bonifacio, quando entrambe erano ferme da ore per una brutta bonaccia, noi abbiamo invece saputo sfruttare alcune correnti che dal Golfo della Maddalena ci hanno fatto recuperare molto terreno sugli avversari. A sole 150 miglia dall’arrivo ci siamo limitati a navigare senza commettere errori e controllare Lauria, il nostro vero avversario per la classifica finale. Merito dei grandi talenti di tattica che avevo a bordo, soprattutto i fratelli Benussi, due velisti di assoluto valore internazionale. Siamo molto felici di questa seconda vittoria, che ci da un forte stimolo per fare un grande campionato del mondo maxì in Costa Smerarda a settembre”.
A soli 84 secondi, davvero un niente in una regata d’altura, è giunto il Farr 53′ del Club Canottieri Roggiero di Lauria, che migliora il terzo posto del 2007. Soddisfazione, ma soprattutto rammarico nelle parole del suo skipper palermitano Gabriele “Ganga” Bruni. “Incredibile perdere così una regata – racconta l’ex tattico di +39 – passate le bocche sapevamo che avremmo fatto gara su Out of Reach, e li abbiamo controllati a vista. Devo ammettere che a 50 miglia dall’arrivo ero convinto di portare a casa la vittoria. Poi a poche centinaia di metri dalla linea, quando vedevamo già Montecarlo, è arrivata la bonaccia e siamo stati fermi per 25′. Uno strazio. Le abbiamo provate tutte per muoverci, ma purtroppo non è bastato per arrivare davanti ai monegaschi. Rimane la soddisfazione per avere corso una ottima regata, facendo delle scelte tattiche azzeccate e un buon lavoro sul meteo. Ringrazio tutto il mio equipaggio e i ragazzi delle Fiamme Gialle di Palermo. Dopo il terzo posto del 2007 e il secondo di quest’anno, ci riproveremo nel 2009”.
Terza, una conferma importante: il Vor 60′ Amer Sport One, che perso il suo skipper Andrea Bonini, quest’anno a bordo di Aky Sport 3, ha corso un’ottima regata con al timone Damir Repac. Seguono in classifica Esimit Europa dell’armatore sloveno Igor Simcic, con al timone Alberto Bolzan, forse la vera sorpresa di questa edizione della Palermo-Montecarlo, con un inaspettato secondo posto in tempo reale, solo dietro a Senso One. Quinta, a soli 5 minuti da Esimit, Ourdream.
L’80’ che porta il guidone gialloblù del Circolo della Vela Sicilia, skipperata da Agostino Randazzo e in pozzetto i due fenomeni della vela italiana Lorenzo Bressani e Lorenzo Bodini, oltre ai palermitani Granara, Cappa e Maiolino, ha pagato il meteo avverso come ci racconta il suo skipper: “Ourdream è molto forte di bolina e nelle prime 250 miglia abbiamo fatto solo due bordi. Condizioni avverse anche dopo le Bocche di Bonifacio dove siamo passati secondi dietro a Senso One con un grosso vantaggio sugli inseguitori. Siamo stati completamente fermi per 4 ore, e la corrente è arrivata solo quando ci avevano raggiunto. In ogni caso siamo contenti della nostra regata, che come gli altri anni è stata appassionante, ma quest’anno aveva un sapore ancora più stimolante, visto l’alto livello dei concorrenti. Un quinto posto che ha il suo valore e che ci darà motivazioni per la prossima edizione che proveremo a vincere”.
Dietro Randazzo e il suo equipaggio con a bordo anche i giovani velisti del Circolo della Vela Sicilia, Junoplano di Sandro Buzzi e Senso One, il supermaxì di 45 metri che si è tolto la soddisfazione di battere il record di regata “First boat across the line”, in esattamente in 52 ore, 11′ e 48”. Sono arrivati in giornata Neera di Niccolò Zanelli, Fishbone di Lorenzo Spataro e Aki Sport 3 di Andrea Bonini, mentre ancora mancano all’appello Attenti a Quei 2, Sharmzad, Foreign Affairs e Galeassa, che dovrebbero entrare in porto entro domani, prima della cerimonia di premiazione della Palermo-Montecarlo 2008 presso la sede dello Yacht Club de Monaco in presenza del Presidente del Circolo della Vela Sicilia Angelo Randazzo e il Segretario Generale dello YCM Bernard D’Alessandrì.
La regata è organizzata dal Circolo della Vela Sicilia in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco. Sponsor della IV edizione sono Hublot, famoso marchio di orologeria svizzera che metterà in palio due orologi, Luxottica con il marchio Rèvo, Randazzo e Tasca d’Almerita, Assessorato Regionale Cooperazione e Pesca. Tutti gli aggiornamenti, le news e il sistema di rilevamento satellitare che permette di vedere le posizioni delle singole barche durante tutta la regata, sul visitatissimo sito www.palermo-montecarlo.it.