Tutto da giocare al Mondiale Soling a Scarlino, colpo di scena con i favoriti Wossala, Auteried e Koch squalificati

Ancora un giorno da sogno al Mondiale Soling a La Marina di Scarlino dove sotto un sole battente e con una brezza da sud ovest di 6 nodi cresciuta poi in intensità a 12, i 40 equipaggi provenienti da 17 nazioni e tre continenti hanno completato la settima e ottava prova. Domani si terrà la nona e ultima prova del Campionato che ha visto la partecipazione di Austria, Argentina, Brasile, Canada, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Germania, Norvegia, Olanda, Portogallo, Slovenia, Svizzera, Stati Uniti, Ungheria e Italia.

La prima prova ha preso il via alle dopo le 13 una volta che la brezza di sud ovest si era stabilizzata a 6 nodi di intensità. Le imbarcazioni hanno affrontato la prima bolina dirigendo le prue verso l’incontaminate colline maremmane e verso Cala Violina, una delle più belle spiagge in Italia. Al termine dei sei lati di regata lo sloveno Bostjan Antoncic ha tagliato per primo il traguardo, seguito dall’argentino Martin Busch e dal canadese Hall.

Quindici minuti dopo la conclusione della prima prova il Comitato di Regata ha dato il via alla regata numero 8. Con la boa di bolina spostata verso l’isola d’Elba per riflettere un salto di vento verso destra, la flotta si è divisa sul campo di regata. Unora e dieci minuti più tardi ha tagliato per primo il traguardo il tedesco Tomas Maschkiwitz, seguito dall’ argentino Martin Busch al secondo posto e dallo sloveno Bostjan Antoncic al terzo.

La giornata ha riservato comunque alcuni colpi di scena. Dopo la squalifica dell’argentino Gustavo Warburg ieri sera per mancato completamento di penalità, oggi è la volta dell’ungherese Wossala, del tedesco Auteried e del tedesco Koch che hanno tagliato la linea anticipatamente. Il podio è tutto da giocare domani nell’ultima regata alle ore 12. Al momento in cui scriviamo non è disponibile la classifica generale e ci sono proteste in corso.