All’indomani del Mondiale ORC670, conclusosi con la vittoria – per Vasco Vascotto – del sedicesimo titolo iridato, la prima giornata del Mondiale TP52 ha segnato la carica del team capitanato proprio dal campione triestino, tornato al timone del suo TP52 CHI 2110 degli armatori Matte-Orlandi. Per tutta la stagione MedCup lo scafo Italo-cileno ha mostrato tutte le sue potenzialità per centrare un risultato eclatante, mancato solo per qualche “controversia astrale”.
Nella prima giornata di regate, i numeri di Vascotto e compagni sono usciti e l’imbarcazione del binomio Matte-Orlandi, portata da un equipaggio concentrato più del solito, ha voluto dimostrare la sua “consistenza” a 360°, raccogliendo così un terzo, un primo e un sesto posto che, a conti fatti, vale la terza piazza della classifica generale.
Nella prima prova, ad imporsi è stato Artemis, dimostrando a tutti che il campione in carica è ancora lui, davanti a Quantum e Mutua Madrilena. Nella seconda prova, Vascotto e compagni si prendono la soddisfazione di una bella vittoria. Presa la testa al via, non c’è stata più la possibilità per nessuno di rimontare, secondo Artemis e terzo Sinergy. Il vento non cambia d’intensità neppure nella terza prova (costante tra i 7 e 9 nodi per l’intera giornata) che viene vinta da Quantum davanti ad Artemis (sempre ai vertici della flotta) e Audi Q8. Un sesto posto nell’ultima prova “diluisce” l’ottima media punti sin qui generata dall’equipaggio di Mutua Madrilena. Il terzo posto in generale è comunque un risultato che soddisfa i ragazzi di Vascotto, ma all’80%.
Manca qualche punto per raggiungere la vetta della classifica, al momento saldamente nelle mani del team svedese di Artemis, con Russel Coutts a dettare le regole, malgrado i mille impegni che lo attanagliano, sempre in gran forma. “Belle regate e bella consistenza – commenta Vasco Vascotto,skipper e timoniere di Mutua Madrilena – abbiamo dimostrato di poter dire la nostra, mettendo in acqua il nostro reale valore. Abbiamo navigato bene e dobbiamo continuare con questo trend positivo.”
1 Artemis (SWE), Torbjorn Tornqvist, 1-2-2, 5 p
2 Quantum (USA), Terry Hutchinson, 2-6-1, 9 p
3 Mutua Madrileña (CHI), Vasco Vascotto, 3-1-6, 10 p
4 Matador (ARG), Alberto Roemmers, 6-4-5, 15 p
5 Synergy (RUS), Sergey Pichugin, 7-3-10, 20 p
6 Valars (RUS), Sergey Chetvtsov, 4-8-9, 21 p
7 Audi (ITA), Riccardo Simoneschi, 9-11-3, 23 p
8 Desafío (ESP), Paul Cayard, 5-7-11, 23 p
9 TAU Andalucía (ESP), José María Torcida, 11-5-8, 24 p
10 Bribón (ESP), Dean Barker, 10-12-4, 26 p