Dichiarazioni di Torben Grael [BRA], skipper di Ericsson 4,dopo la difficilissima giornata del 24 gennaio:
Stoccolma (Svezia), 26 gennaio 2009
“Siamo nello Stretto di Luzon. Condizioni molto dure nell’attraversata tra le Filippine e Taiwan. Principalmente tantissima onda, ma anche vento molto forte. Situazione difficile per queste barche perché abbiamo navigato sempre di bolina. Tante barche con problemi. All’inizio sono partite le due barche spagnole, poi una è tornata indietro, quindi tutta la flotta si è fermata ad aspettare un po’ che le condizioni migliorassero. Di seguito sono partite le due barche di Ericsson, davanti gli scandinavi e dietro noi dell’equipaggio internazionale. Un po’ più tardi è partita la barca americana [Puma], ora partono le altre due [Delta Lloyd e Green Dragon]. “
Grael prosegue dicendo: “Sfortunatamente Telefonica Nero deve ritornare alle Filippine, credo con problemi strutturali e quindi non potrà più continuare questa tappa.”
“ Noi siamo invece vicini a Taiwan dove le condizioni cominciano a migliorare. Ci sarà poi un cambio più drastico, quando cambieranno le condizioni della temperatura del mare e quindi anche la temperatura ambientale scenderà molto.“
E concludendo dice: “Siamo a meno di 1000 miglia da Qingdao, Cina, ci aspetta molto freddo, anche – 10 °C. Siamo contenti di essere qui senza aver avuto nessun gran problema alla barca che era uno dei nostri principali timori. “
CLASSIFICA VOLVO OCEAN RACE – TAPPA N° 4
(25 gennaio 2009, 23.15 GMT)
1. Telefónica Blu, 751 miglia nautiche all’arrivo
2. Ericsson 3, +51 NM
3. Ericsson 4, +58 NM
4. Puma, +201 NM
5. Delta Lloyd, +293 NM
6. Green Dragon, +313 NM
3. Telefónica Nero, ritirato