Un rientro davvero emozionante: Matteo Miceli dopo l’avventura della Rolex Sydney Hobart è rimasto in Australia ed ha proseguito la sua navigazione insieme a Pachamama. Non ha comunque perso occasione per darsi da fare contribuendo a riparare un danno al timone che ha costretto l’equipaggio ad una sosta forzata Brisbane e la barca fuori dall’acqua. Matteo ha trascorso gli ultimi giorni in Australia insieme agli Schwoerer con i quali ha deciso di gemellarsi e unire le forze in un impegno che lasci un segno tangibile nel sostenere una campagna di sensibilizzazione sui problemi ambientali oltre che un forte messaggio per i giovani. Prosegue quindi l’impegno di Matteo insieme a Dario e Sabine Schwoerer e la loro Top to Top Expedition. Matteo è andato a Berna al Swisse Nautic Boat Show ed insieme alla famiglia svizzera ha pianificato gli impegni che li vedranno uniti nella ricerca di soluzioni che ottimizzino l’utilizzo di energie rinnovabili sulle barche a vela oltre a definire la collaborazione per coinvolgere i giovani nelle loro imprese. Li vedremo presto impegnati sia per raggiungere insieme il TOP nelle loro competizioni in mare come il TOP delle vette da scalare. Presto i dettagli. Decisivo il coinvolgimento e l’impegno dei Cantieri Navali d’Este.
Un’evoluzione del progetto di Matteo Miceli e della sua RomaOceanWorld il giro del mondo che farà su Class40, sempre più centrato su un’imbarcazione con il minor impatto sull’ambiente possibile, che utilizza energie rinnovabili per compiere un’impresa totalmente pulita, in completa autonomia, senza lasciare nessuna impronta inquinante del suo passaggio, la sua esperienza come costruttore e il sostegno dei Caniteri Navali d’Este alla sua impresa, saranno determinanti per la realizzazione dei suoi progetti ambiziosi.
Il viaggio e tutti gli appuntamenti che condurranno alla partenza, le collaborazioni definite come quella con gli Schwoerer e la Top to Top Expedition, saranno l’occasione non solo per fare ricerca e sperimentazione ma anche per lanciare un segno tangibile di rispetto per l’ambiente mirato soprattutto a sensibilizzare i giovani nell’impegno sia a tutela del delicato sistema del nostro paese sia perché arrivi ad essi chiaro il messaggio che è solo attraverso l’impegno, la dedizione e la forte volontà che si compiono grandi imprese.
Roma Ocean World, un grane evento dilatato nel tempo, che durerà 4 anni per arrivare al giro del mondo in solitaria, momento culminante, estremo e davvero affascinante perchè rappresenta i sogni di tutti noi: quello del viaggiare per scoprire il mondo e sé stessi, quello di mettersi continuamente in gioco, quello di agire in modo utile, in questo caso per salvaguardare il nostro ecosistema puntando sull’energia alternativa.
Matteo Miceli afferma pochi giorni fa durante un’emozionante presentazione in Svizzera:
Ciò che ancor più caratterizza questa lunga impresa è di portare avanti un obiettivo attraverso perseveranza, sacrificio e determinazione atteggiamenti sempre più lontani dai ragazzi di oggi circondati da un mondo che li porta a chiudersi in una scatola mediatica (che si tv o internet) che li allontana da una progettualità più reale, ‘antica’ e di grande valore umano. Un messaggio da far giungere più forte possibile ai giovani che attraverso la vela troveranno sicuramente un modello che li formi, li sostenga e fortifichi.
Questo e ancor di più durante gli appuntamenti romani al Big Blu in attesa delle prime regate lunghe che daranno il via alla lunga campagna 2012 Roma Ocean World.
Matteo Miceli e la promozione di Roma Ocean World 2012
di Febbraio 27, 2009 8:59 am 179 views0