Con altre tre prove disputate nell’ultima giornata si è conclusa in Maremma la III edizione del Memorial Giorgio Falck powered by Jaguar, riservato dal Club Nautico Scarlino alle classi Swan 45 e X35. La Marina di Scarlino ha ospitato 10 imbarcazioni X-35 e 6 Swan 45 che hanno disputato nei 4 giorni rispettivamente 10 e 8 prove, nonostante le difficili condizioni meteo del week end pasquale, a conferma della bontà di un campo di regata che consente di regatare ad alto livello un po’ con tutti i venti.
Negli Swan 45, classe che ha una delle sue basi internazionali proprio alla Marina di Scarlino Yacht Service, appassionante il duello tra gli olandesi di No Limits di Bol e gli italiani di Talj, dell’armatore Vittorio Ruggiero con Lorenzo Bressani alla tattica.
Partiti a pari punti, i due si sono sfidati in un quasi match race nelle condizioni diverse delle tre prove di oggi: vento da Grecale sui 5-8 nodi per la prima calato nel finale costringendo il Comitato presieduto da Carlo Tosi a una riduzione del percorso, brezza termica sugli 8-10 nodi per la seconda e Maestrale tra 18 e 24 nodi per la terza spettacolare prova. No Limits, che alla tattica si avvaleva del campione portoghese Afonso Domingos, ha ottenuto un 1-4-2 che gli ha consentito di sopravanzare di 3 punti nella classifica finale Talj (2-5-5 oggi). Al terzo posto un altro yacht olandese, Charisma di Nico Poons (3-2-1 oggi) con il danese Jesper Radich alla tattica.
Equilibrio anche negli X-35, con Lelagain dei sanremesi Alessandro e Franco Solerio e Tixelio di Carlo Brenco (tattico Branko Brcin) che hanno concluso a pari punti. La vittoria è andata a Lelagain, che alla tattica si è avvalso dell’ottimo Michele Paoletti, triestino, azzurro a Sydney 2000 nella classe Soling e su Mascalzone Latino nell’ultima Coppa America. Per sciogliere la parità Lelagain ha ottenuto tre primi e due secondi contro i tre primi e un secondo di Tixelio. Da regolamento, quindi, il successo nel III Memorial Giorgio Falck è andato a Lelagain. Al terzo posto Blue Sky di Claudio Terrieri con il triestino Lorenzo Bodini, iridato ORC 2008, alla tattica, che oggi ha ottenuto un buon 2-4-1.
Afonso Domingos, tattico di No Limits, si è detto soddisfatto dei servizi del Marina, “Il Comitato di Regata ha fatto un’ottimo lavoro in condizioni difficili con decisioni sempre adeguate e il Marina si presta alla perfezione per questo tipo di eventi. Oggi ci siamo concentrati nel controllare Talj e abbiamo avuto un buon ritorno. Avevo già regatato in questa zona con i Tp52 e la trovo ideale per la vela”.
Anche Franco Solerio, più volte campione italiano Snipe e timoniere del vincitore Lelagain armato dal padre Alessandro, si è detto soddisfatto dell’organizzazione: “Venire qui a Scarlino è sempre un piacere”, ha detto, “sono stati dei giorni impegnativi per le condizioni meteo instabili ma il livello della flotta non mi ha fatto certo rimpiangere il divertimento di quando veniamo qui con gli Snipe. Come equipaggio siamo riusciti a regatare uniti, grazie anche al supporto di Michele Paoletti alla tattica. Il fatto che tra poco sarà aperta anche la zona commerciale del porto, ci consentirà di far festa tutti insieme alla conclusione delle regate”.
Si conclude così un altro dei grandi eventi 2009 targati Marina di Scarlino. Prossimi appuntamenti un altro match race di grado 4 (18-19 aprile) e il Campionato di Distretto Star (25-27 aprile) con l’equipaggio azzurro Diego Negri e Luca Devoti tra i protagonisti annunciati. Sempre a proposito di classi olimpiche, nel week end pasquale, la Marina di Scarlino ha ospitato anche un raduno federale delle squadre nazionali di Laser Radial e Laser 4.7 con una ventina di giovani talenti coinvolti.
(photo copyright james robinson taylor)