(19 maggio 2009). All’alba di questa mattina l’Ericsson Racing ha tagliato in terza e quarta posizione il traguardo volante della settima tappa della Volvo Ocean Race.
Ericsson 4 dello skipper brasiliano Torben Grael, per essere transitato in terza posizione, con 22 minuti di distacco dal primo, si è aggiudicato 3 punti.
Ericsson 3 dello skipper svedese Magnus Olsson ha attraversato lo scoring gate 30 minuti dietro i compagni di squadra, aggiudicandosi i 2.5 punti che spettano al quarto classificato.
Il traguardo volante sulla rotta per Galway, Irlanda, era situato sul 52° meridiano, 38 minuti a Ovest, a partire dal Nord estendendosi in direzione Sud, venendo a tagliare in due parti uguali la linea di confine sudoccidentale della zona interdetta a causa dei ghiacci.
Le due barche al comando della flotta ed Ericsson 3 sono passate allo scoring gate dentro lo spazio di un miglio al di sopra della zona interdetta dei ghiacci, e hanno poi virato rapidamente mure a sinistra per rispettare tale zona. Ericsson 4 era posizionato un pò più a Sud del gruppo di testa, che comprende Telefonica Blu e Puma.
“Eravamo testa a testa con Puma e Telefonica Blu distanti solo due miglia dalla nostra prua,” ha detto il capo turno di Ericsson 4, Brad Jackson. “Alla fine l’ordine di arrivo è stato determinato dalla forza e dall’ultimo ‘salto’ di vento. I ragazzi ce l’hanno messa tutta.”
Ericsson 4 ha incrociato i suoi due principali avversari nel momento in cui si dirigevano a Sud con mure a sinistra. Ericsson 4 si è portato mure a sinistra per coprirli, e così tutti e tre sono stati sorpassati da Telefonica Nero che si trovava ancora più a Sud.
Le barche che si trovavano a Sud hanno scelto di sacrificare il punteggio che veniva assegnato al traguardo volante allo scopo di conquistarsi una posizione più favorevole lungo la rotta, e stanno ora raccogliendo i frutti della scelta fatta. Le posizioni delle barche alle 1000 GMT erano quasi invertite rispetto al passaggio sul traguardo volante, con Telefonica Nero e Delta Lloyd davanti ad Ericsson 4.
Ericsson 3 ha pagato carissimo l’essersi tenuto a Nord puntando a tagliare per primo il traguardo volante. E’ scivolato al settimo posto dopo aver virato mure a sinistra ed aver dovuto dare precedenza ad ogni imbarcazione della flotta.
Secondo il report delle posizioni delle 10.00 GMT Ericsson 4 si trovava in un gruppo di quattro barche (con Telefonica Nero, Puma e Telefonica Blu) ed occupava la terza posizione, separato da meno di 3,5 miglia di latitudine e circa 12 miglia di longitudine.
La flotta spenderà il resto della giornata nei pressi dell’angolo sud occidentale della zona di interdizione dei ghiacci che ha come coordinate 53 Nord/053 Ovest. Ericsson 4 era a circa a 122 miglia da questo punto. Con un vento che soffia da Sud-Est l’equipaggio ha davanti a sè una lunga e faticosa giornata.
“Dopo aver doppiato il punto più a Sud della zona di interdizione possiamo dirigerci verso l’Irlanda, e al momento sembra che la navigazione sarà veloce,” ha detto Jackson. “A bordo va tutto bene, siamo tutti in buona forma ed impazienti di arrivare in Irlanda.”
POSIZIONI DELLA SETTIMA TAPPA, VOLVO OCEAN RACE
(19 Maggio 2009 alle 1009 GMT)
1. Telefónica Nero a 1882 miglia dall’arrivo
2. Delta Lloyd, +6 NM
3. Ericsson 4, +7 NM
4. Puma, +12
5. Telefónica Blu, +13 NM
6. Ericsson 3, +13 NM
7. Green Dragon, +47 NM