Riproporre un mito degli anni ’80 in chiave attualizzata, questa è una delle ultime sfide del cantiere che ripropone il suo storico modello Baia B50. L’esterno è un ampio pozzetto da attrezzare in modo modulare e flessibile secondo la tendenza già sperimentata negli altri modelli in produzione. Il tema è stato affrontato sviluppando per gli esterni forme dure e spigolose, mentre per gli interni le forme sono plasmate in modo continuo con ampie saggiature per dilatare i volumi e per risultare più innovative rispetto a uno schema di taglio classico. La nuova edizione ha una larghezza maggiore (4,60 mt) per sistemazioni più confortevoli negli interni e nel cockpit. La carena è stata disegnata a V profondo con forme tondeggianti e una prora molto tagliente, capace di generare una grande componente di portanza a poppa, caratteristiche che erano presenti anche nel B50 originale e che affinate nel tempo hanno consentito prestazioni di velocità e di comportamento in mare sempre migliori. Nel rispetto di questo assunto i parametri di carena sono stati scelti per rapporti peso/potenza che vanno da 8 a 11 kg/Cv e corrispondenti motorizzazioni da 1600 a 2700 Hp, sempre accoppiate con trasmissioni per eliche di superficie in modo da garantire velocità di punta in un range da 46 a 54 nodi nella versione standard. Un connubio ottimale tra tecnologia all’avanguardia e tradizione.
Dettagli tecnici
lunghezza f.t.: 17,44 m;
baglio max: 4,60 m;
dislocamento: 18,00 t;
motorizzazioni: 2xVolvo Penta D12 800 EVC – 800 hp/2xMAN V10 1100 – 1100 hp.
Baia B50
di Novembre 5, 2009 8:59 am 180 views0