I match race della Marina di Scarlino

di Redazione 288 views0

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L’equipaggio del romano Saverio Ramirez ha dominato il match race di grado 4 disputato nel week end alla Marina di Scarlino. Tra sabato e domenica è stato disputato il round robin completo con 27 match agli ordini del Comitato di Regata presieduto da Franca Venè e degli Umpire coordinati da Giuseppe Lallai. Sabato un vento da Libeccio tra gli 8 e i 18 nodi ha consentito di disputare cinque voli prima che un violento groppo da Maestrale facesse ritornare in porto barche e uomini. Domenica vento leggero da Ponente-Maestrale tra i 5 e i 10 nodi ha consentito di disputare i restanti voli.

Saverio Ramirez ha vinto tutti e 7 i match disputati (7-0) precedendo il giovane ravennate Francesco Bendandi (5-2) che aveva come tattico il campione italiano 2008 di specialità Jacopo Pasini. Terzo posto per Andrea Mottola (4-3) e quarto per il locale Piero Romeo (4-3).

Nel week end si è svolta anche la prima uscita ufficiale in Italia degli Elliot 6m, il monotipo di costruzione neozelandese scelto come barca per il match race femminile ai Giochi di Londra 2012 (Weymouth per la vela). I due Elliot erano affidati agli equipaggi di Cristiana Monina e Lorenza Mariani che hanno prima regolato le nuove barche e poi simulato le prime manovre e i primi match. “Una barca versatile”, hanno detto, “con uno spinnaker sicuramente importante, con cui stiamo pian piano prendendo confidenza”.

Il Club Nautico Scarlino ha ospitato anche il primo dei raduni federali per il singolo Byte CII, scelto dall’ISAF per le prossime Olimpiadi Giovanili di Singapore. Tecnico federale era Marcello Meringolo. La Marina di Scarlino si conferma sempre più centro di interesse federale per la disciplina del match race e per la preparazione degli atleti di alto livello, grazie alla sua completa offerta logistica e alle ideali condizioni meteo-marine del suo mare, che consentono di uscire sempre in sicurezza con tutte le condizioni di vento.

www.clubnauticoscarlino.com