Trionfo spagnolo dei fratelli Mas al 23° Meeting Internazionale del Mediterraneo, organizzato dallo Yacht Club Sanremo, che si sono piazzati in vetta alla classifica Juniores e Cadetti. Santi Mas, del Circolo El Mansou, ha subito dimostrato la propria superiorità riportando in ogni prova ottimi risultati, tra cui tre primi e due secondi posti. Sul podio, al secondo posto, si piazza il francese Julien Rossi, dello Yacht Club di Antibes; anche lui ha sempre mantenuto salda la propria posizione come pure il terzo classificato, il ligure Davide Cosentino, dell’Associazione Fraglia Vela Riva, che ha conquistato due prime posizioni nel corso delle prove corse. Tra i liguri spicca anche Francesco Rebaudi, con un quinto posto, dello Yacht Club Città di Genova.
Vela
America’s Cup, Oracle rompe le trattative: “Sfida con Alinghi a ottobre 2008 sui catamarani e 34° Coppa America a Valencia nel 2011”
Ennesimo capitolo della vicenda giudiziaria incentrata sulla 33° America’s Cup. Il sindacato americano Bmw Oracle ha infatti annunciato la scorsa notte di aver interrotto le trattative con il Defender Alinghi: obiettivo del team di Larry Ellison è ora quello di giocarsi la 33° Coppa America contro il team svizzero nel 2008 in una sfida a due su catamarani di 30 metri. Questo mette dunque fine alle speranze di vedere la prossima edizione del trofeo a Valencia nel 2009 nel formato tradizionale con i vari challenger. “In queste condizioni e’ arrivata l’ora di andare avanti, e ci sta bene di dare vita nel 2008 ad una sfida con i catamarani”, ha detto lo skipper di Oracle, Russell Coutts.
Rolex Sydney Hobart-Yacht Race, Rosebud vincitore overall secondo le classifiche provvisorie
Matt Allen, Commodoro del Cruising Yacht Club of Australia, questo pomeriggio ha formalmente annunciato il STP65 americano Rosebud di Roger Sturgeon (Ft. Lauderdale, Florida) come vincitore provvisorio overall IRC in tempo compensato della Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Questa è la terza vittoria simile da parte di uno yacht americano. Le precedenti risalgono al 1972, con American Eagle (Ted Turner), e al 1977 con Kialoa III (Jim Kilroy).
Coville aggancia la depressione e ritrova il vento, Sodeb’O riparte
Dopo aver aggirato l’anticiclone per cercare di agganciare una zona di depressione, il trimarano Sodeb’O di Thomas Coville, impegnato nel tentativo di migliorare il record di circumnavigazione del globo in solitaria, ha ritrovato il vento ed è ripartito con una buona velocità. Attualmente il navigatore francese si trova al largo delle coste sudamericane ad una velocità istantanea di 18,50 nodi.
Jules Verne Trophy, Groupama 3 ancora a terra
Resta a terra Groupama 3, il maxi-trimarano di Franck Cammas che intende migliorare il record di circumnavigazione del globo in equipaggio per conquistare il Trofeo Jules Verne. Dopo i problemi tecnici incontrati 20 giorni fa (lo shore team aveva evidenziato una delaminazione dei foil sotto lo scafo centrale e Cammas l’aveva fatto sostituire) ora è il meteo a frenare la partenza, prevista originariamente per il giorno di Natale.
Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, le dichiarazioni dei protagonisti
Wild Oats XI, che ha condotto la flotta per l’intera durata della regata, tallonato dal maxi rivale inglese City Index Leopard fino al traguardo sul fiume Derwent, si è aggiudicato ieri la vittoria in tempo reale della Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Il maxi yacht ha tagliato la linea d’arrivo con un vantaggio di 27 minuti e 23 secondi su Leopard alle 10:24 ora locale, davanti a centinaia di spettatori assiepati sul lungomare di Hobart. Mark Richards, che ha condotto Wild Oats XI con il ruolo di skipper in tutte e tre le regate vincenti, è consapevole dell’importanza storica del suo risultato. “Tre di fila? Sono estasiato. E’ un risultato sensazionale”.
Joyon doppia Capo Horn disintegrando i precedenti riferimenti
Francis Joyon ha doppiato la scorsa notte alle 23:31 (ora italiana) la longitudine di Capo Horn, il punto più a Sud dell’America Meridionale nonché il terzo dei tre mitici punti di riferimento che scandiscono il percorso tradizionale del giro del mondo in barca a vela. E così come per il Capo di Buona Speranza, punto più a Sud del continente africano, e per Leeuwin, a sud ovest dell’Australia, lo skipper di IDEC ha fatto segnare un tempo a dir poco impressionante: 35 giorni, 12 ore e 36 minuti dalla sua partenza da Brest.
America’s Cup: arriva il ricorso di Alinghi, ma Oracle non ci sta
Prosegue la vicenda giudiziaria nell’ambito della 33° America’s Cup, che sembra davvero non trovar pace. Alinghi, il detentore del trofeo nonché organizzatore della prossima 33ma edizione, ha depositato due ricorsi all’Alta corte di New York la quale, in una precedente sentenza, aveva invalidato la posizione del team spagnolo “Desafio” come “Challenger of Record”, ovvero “primo degli sfidanti” sostituendolo con il team Usa Bmw-Oracle. Secca peraltro la replica di Oracle, per bocca di Tom Ehman: “La procedura legale di Alinghi è infondata” afferma infatti il portavoce del team statunitense.
Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, Wild Oats XI trionfa per il terzo anno consecutivo
Wild Oats XI, dell’armatore Bob Oatley e dello skipper Mark Richards, si è aggiudicata per la terza volta consecutiva la Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, tagliando il traguardo alle 10:24 ora locale del 28 dicembre (le 00.24 in Italia). Vittoria forse annunciata per il maxi yacht, ma decisamente carica di significato, in una delle più emozionanti e prestigiose regate d’altura del mondo. Solo un altro skipper, Claude Plowman a bordo di Morna tra il 1946 e il 1948, era infatti riuscito a collezionare un tris del genere. Nonostante le condizioni meteo non siano state terribili come in altri anni, il record della regata (peraltro appartenente sempre al maxi yacht di Oatley) è rimasto imbattuto, a causa dei venti leggeri incontrati dalle imbarcazioni.
La 555FIV conquista il Monte Bianco!
In occasione della mostra di pittura “Vele al Vento” del Maestro Alfredo Pieramati, che che si tiene a Courmayeur, la Federazione Italiana Vela e la Slam (sponsor FIV) hanno voluto essere vicini agli appassionati del mare anche tra la neve di Courmayeur. E cosi mentre la Slam affianca alcuni dei propri capi alle singole opere d’arte, nella piazza di Courmayeur è stato allestito anche un manichino con cerata Racing FIV in dotazione della Squadra Olimpica FIV a bordo di un 555FIV completamente armato.
Platu 25, Bonaventura vince la prima manche dell’invernale di Anzio
Con altre quattro prove disputate nel weekend si è conclusa la prima manche dell’invernale di Anzio. Sole, vento da Nord/Nord Est, instabile per intensità e direzione, un Comitato attento nel riposizionare il campo ad ogni salto di vento, diversi equipaggi rimasti a casa, causa previsioni meteo, hanno caratterizzato l’uscita pre natalizia della Classe, l’ultima della manche. Inarrestabile la progressione di Bonaventura e compagni che si classifica prima malgrado un DNS e un OCS, seguiti da Di Nuovo Simpatia, magistralmente condotta dall’affiatato duo Dandini/Cruciani inspirati come non mai. Segue, ottima terza, Nanu dei fratelli Cierciello menomati nell’equipaggio per la dolce novità di Benedetta, che andrà a rendere felici marito, zii e nonni.
Optimist, Meeting internazionale del Mediterraneo a Sanremo
Grande attesa per la 23° edizione del Meeting Internazionale del Mediterraneo, organizzato dallo Yacht Club Sanremo, che inizierà domani e terminerà il 30 dicembre. La manifestazione è interamente dedicata agli Optimist, la classe di iniziazione della vela e prevede la partecipazione di atleti tra i dieci e i quindici anni. Sono oltre sessanta gli equipaggi stranieri già iscritti alla manifestazione, che è una classica del periodo natalizio; Francia, Polonia, Germania, Svizzera, Belgio e Spagna non vogliono mancare a quest’evento che è suddiviso nelle categorie cadetti (nati negli anni ’96 e ‘97) e Juniores.
Napoli, presentato al Circolo Savoia il 15° Trofeo Marcello Campobasso
Centottanta giovani velisti. Ciascuno a bordo del suo Optimist da venerdì 4 a domenica 6 gennaio inseguirà il Trofeo Marcello Campobasso 2008, regata che per la quindicesima volta Pippo Dalla Vecchia, presidente del Savoia, progetta e realizza. Diciotto nazioni in tutto, la metà esatta dei partecipanti è straniera. Tantissime terre d’Europa sono rappresentate, ma i giovani velisti vengono anche da altri continenti. Israele, per esempio, presente come in altre occasioni a questo evento che raccoglie a Napoli sempre più ragazzini da tutto il mondo nel fine settimana dell’Epifania.
Joyon, a 1.000 miglia da Capo Nord, prosegue polverizzando i precedenti riferimenti della MacArthur
Dopo aver messo in panna alle 21 di ieri sera verso Est, Francis Joyon ha rimesso il suo trimarano IDEC sulla via più diretta verso Capo Horn. In attesa di una nuova accelerazione di vento prevista per metà giornata, nelle ultime 24 ore il francese ha posto la sua barca ad una velocità media prossima ai 20 nodi. Dopo che le onde hanno iniziato ad allungarsi un po’, e soprattutto dopo che queste hanno smesso di agitarsi contemporaneamente da più lati, IDEC sta dimostrando di saper allungare il passo con una facilità sconcertante. La posizione di Joyon alle 6.50 era 58°02,28 S e 091°35,56 W.
Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, Wild Oats XI è il primo a doppiare Sydney Heads
Wild Oats XI (Sydney) si è aggiudicato il primo round nella battaglia tra i maxi al via della Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Dopo un’ottima partenza, Wild Oats XI è riuscito a rallentare il suo rivale inglese City Index Leopard nella corta bolina antecedente il primo giro di boa all’altezza di Sydney Heads. Nel corso della prima tappa del percorso, Wild Oats XI ha gradualmente consolidato il suo vantaggio.