Una nuova nave per le crociere dirette in Alaska

 Il governatore dell’Alaska, Sean Parnell, ha accolto con grande favore la notizia secondo cui la Norwegian Cruise Line starebbe per introdurre una nuova imbarcazione da destinare allo stato americano nella stagione estiva del 2013: la compagnia crocieristica norvegese è infatti intenzionata a lanciare la tratta che andrà a collegare Vancouver, la Columbia britannica e appunto la città di Whittier, non lontana dall’oceano. In questo modo, la flotta diretta verso questa zona degli Stati Uniti sarà composta da tre navi, con la Sun che vedrà la luce tra meno di due anni. L’intento è quello di far partire la prima crociera di questo tipo già il 20 maggio del 2013, quando la stagione estiva può già essere considerata avviata: le crociere che partono dalla zona settentrionale prendono il via dal Canada e percorrono molte miglia, passando per il Glacier Bay e l’Hubbard Bay, con delle fermate previste anche a Ketchikan, Juneau e Skagway.

Crociere Ferragosto 2011: Alaska


Se il caldo di Ferragosto vi spaventa allora una crociera in Alaska potrebbe essere quello che fa per voi. Diamo un rapido sguardo alle partenze di agosto.

La compagnia Norwegian Cruise Line salperà con la Nave da crociera Norwegian Star il 6, il 13, il 20 e il 27 agosto da Seattle andata e ritorno.

Alaska: Sitka si prepara alla nascita del primo museo marittimo

 La Japonski Island Boathouse è una vecchia rimessa nautica di Sitka, una delle principali città costiere dell’Alaska. Ebbene, proprio questa rimessa ha bisogno di una bella rimessa a nuovo, ma da queste parti si è deciso di fare le cose in grande e quindi sono state già avviate le prime costruzioni del progetto che poi porterà al Museo Marittimo, il primo in assoluto per questo stato americano. Il mese attualmente in corso sarà quello decisivo per completare l’opera, con un programma che si prospetta molto interessante: in effetti, è prevista la riconversione di un negozio in uno spazio museale e una nuova predisposizione delle rotte marine. L’intento principale, quindi è quello di creare un vero e proprio centro marittimo, non solo un semplice museo in grado di ospitare mostre sulla tradizione nautica dell’Alaska, sulla pesca, sulla Seconda Guerra Mondiale e sugli esploratori europei, ma anche un luogo in cui le persone possano trovare rifugio e riparo per le loro imbarcazioni: i turisti si troveranno di fronte una struttura molto ampia, dove si potrà assistere anche alle riparazioni degli scafi e quant’altro.

L’isola di Kivalina, tra Alaska e Artide, a rischio scomparsa


Le previsioni degli scienziati non sembrano dargli scampo. Entro quindici anni Kivalina, piccola isola situata tra l’Alaska e la calotta polare artica, scomparirà.
Non sarebbe il primo né l’ultimo caso della storia del pianeta. Il problema è che l’isolotto è abitato da quattrocento persone, tuttora in lotta con le autorità governative statunitensi per ottenere i finanziamenti necessari ad un esodo tranquillo.

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