AC Management ha annunciato oggi che la lista degli iscritti per la 33a America’s Cup è formata da 19 team, otto dei quali sono all’esordio nella competizione. Tutti gli sfidanti della precedente edizione, la 32 America’s Cup, si sono iscritti nuovamente, tranne uno. A parte il Defender Alinghi e il Challenger of Record, Desafío Español, sono stati 21 i team che hanno presentato la domanda d’iscrizione, dei quali 17 sono stati accettati. Tre di questi devono ancora terminare di rgolarizzare definitivamente l’iscrizione e a loro è stata garantita una proroga fino al 15 gennaio. Altri tre team non sono stati accettati in quanto alla domanda di iscrizione non è seguita, entro il 15 dicembre, la presentazione dei documenti previsti. Carbon Challenge ha ritirato la sua iscrizione.
Alinghi
Green Comm Challenge fa incontrare Mario Gerla con gli studenti del Liceo Fermi di Salò
Il lavoro promozionale di “Green Comm Challenge”, consorzio iscritto alla Coppa America con i colori del Circolo Vela Gargnano, ha avuto oggi come scenario l’aula magna del Liceo Fermi di Salò. 150 studenti delle varie classi, accompagnate dai professori Chiodini e Serlonghi, hanno partecipato all’incontro con il professor Mario Gerla, uno dei maggiori esperti della rete, wifi e wimax. Gerla ha raccontato la sua fantastica avventura nel mondo di Internet e della collaborazione tra il Dipartimento Computer Science della UCLA di Los Angeles e il consorzio velico “Green Comm Challenge”, la creazione di un Campus di ricerche che sarà dislocato lungo le rive del Garda, in quello che verrà chiamato il “Miglio verde” della Vela.
I team dell’America’s Cup continuano a lavorare all’organizzazione della Coppa America
Rappresentanti dei team iscritti (sedici dei quali hanno già completato tutte le pratiche burocratiche e quattro che stanno producendo i documenti amministrativi necessari) si sono incontrati a Ginevra oggi per un altro Competitor Meeting, organizzato dal Defender dell’America’s Cup, Alinghi. L’argomento principale all’ordine del giorno era il Protocollo, il documento che governa l’evento. L’approvazione in linea di principio dell’ultima versione è arrivata dopo una serie di ulteriori analisi e di emendamenti. La pubblicazione del documento è prevista per la prossima settimana
Green Comm Challenge alla riunione dei Challenger della Coppa America
Il consorzio “Green Comm Challenge” ha partecipato alla riunione dei Challenger iscritti alla Coppa America di vela. “Green Comm Challenge” era rappresentato dal suo presidente Francesco De Leo e dal presidente del Circolo Vela Gargnano Lorenzo Rizzardi. Continua così il lavoro di preparazione alle regate che nel 2009 si disputeranno nelle acque di Valencia. “L’incontro tra i 16 consorzi iscritti e il defender Alinghi è stato come sempre molto interessante con molti punti esaminati” ha commentato a fine riunione Francesco De Leo – “La volontà di tutti è arrivare ad una nuova edizione della Coppa America con la presenza di più contendenti”.
Dichiarazione ufficiale di Alinghi sulla decisione di BMW Oracle di non iscriversi alla 33° America’s Cup e di proseguire nell’azione legale
“L’annuncio di BMW Oracle Racing e di GGYC non ci sorprende affatto, perché loro non hanno mai dimostrato un reale interesse ad iscriversi all’evento insieme agli altri 14 team che lo hanno già fatto ufficialmente. Al contrario, in ogni occasione hanno scelto di voler insistere nella prosecuzione di un’egoistica strategia legale.
Louis Vuitton Pacific Series, con una lettera Vincenzo Onorato annuncia la rinuncia di mascalzone Latino
“Cari amici e sostenitori,
E’ con profondo rammarico che desidero comunicarvi che ho ritirato l’iscrizione del nostro team alla prossima Louis Vuitton Pacific Series. Una decisione meditata a lungo e provocata non certo dalla mia volontà ma bensì dalla difficile congiuntura economica internazionale nella quale ci troviamo. Una situazione che ci ha reso impossibile trovare uno o più sponsor che coprissero, anche solo parzialmente, il costo di una trasferta organizzata per ottenere dei buoni risultati sportivi. E, andare a correre ad Auckland “in tono minore”, con il solo obiettivo di partecipare, avrebbe mortificato le nostre aspirazioni per un evento che merita il massimo sforzo sportivo e organizzativo.
33° America’s Cup, Vincenzo Onorato: “Il confronto deve essere aperto a tutti”
Il Reale Yacht Club Canottieri Savoia e Mascalzone Latino hanno accettato l’invito dell’America’s Cup Management a prendere parte al meeting dell’11 novembre svoltosi presso la Société Nautique de Genève a Ginevra. Ai rappresentanti dei team è stato chiesto di firmare un accordo di non divulgazione, al fine di mantenere strettamente riservati i contenuti dell’incontro.
Green Comm Challenge e Circolo Vela Gargnano alla riunione degli iscritti alla 33° Coppa America con Francesco De Leo (presidente Green Comm) e Lorenzo Rizzardi (presidente CV Gargnano)
Si sono riuniti a Ginevra i Consorzi iscritti alla 33° Coppa America. Il consorzio gardesano “Green Comm Challenge” era rappresentato dal suo presidente Francesco De Leo e dal presidente del Club sfidante del Circolo Vela Gargnano Lorenzo Rizzardi. Qui di seguito vi trasmettiamo il testo del comunicato ufficiale e l’elenco dei gruppi presenti al meeting nelle sale della Società Nautica di Ginevra, club del defender “Alinghi”. Altro importante passo compiuto verso la 33° Coppa America di vela: dieci dei dodici sindacati iscritti hanno espresso oggi, nel corso di una riunione svoltasi a Ginevra, l’unanime volontà di lavorare insieme in modo costruttivo per l’individuazione di una regola di classe e l’istituzione di norme che che possano soddisfare la totalità dei concorrenti.
Alinghi vince il Trofeo Desafío Español
Il sailing team di Alinghi bordo di SUI100, la barca che ha conquistato l’America’s Cup nel 2007, ha vinto con cinque successi parziali su sei prove disputate, il Trofeo Desafío Español, regata annuale del Club Náutico Español de Vela. Questi tre giorni di regata hanno rappresentato il ritorno alle competizioni per le imbarcazioni di America’s Cup V5.0, dopo una lunga pausa e ha offerto a tutti i team la tanto desiderata opportunità di regatare nuovamente con gli America’s Cup Class.
Louis Vuitton Pacific Series, è gia febbre!
Parigi, Ambasciata della Nuova Zelanda: Louis Vuitton annuncia i nomi delle 12 squadre, provenienti da 10 Paesi, che gareggeranno nella Louis Vuitton Pacif Series di Auckland in Nuova Zelanda il prossimo febbraio. Ecco svelato il volto della nuova regata delle regate, la più seria minaccia per l’America’s Cup, non fosse altro per il fatto che viene da uno degli uomini che hanno dominato la scena della coppa America negli ultimi 30 anni, Bruno Troublé. Le Louis Vuitton Pacific Series riuniranno a febbraio 2009 nel mitico Hauraki Gulf di Auckland ben 12 (ma ci sono anche due team in lista d’attesa, tra i quali uno italiano di Francesco de Angelis) sindacati del circuito dell’America’s Cup. A dimostrazione che la voglia di regatare è tanta, e che parallelamente cresce l’insofferenza per l’interminabile diatriba legale innescata dal Protocollo “unfair” di Alinghi e dalla reazione di BMW Oracle.
Alinghi prepara SUI 100 per la regata annuale del CNEV
Questa settimana, mentre la maggior parte di persone negli USA saranno impegnate con le elezioni, qui a Valencia, tutti si concentrano sulla regata annuale del CNEV. Sono attesi più di 100 partecipanti, compresi i team dell’America’s Cup; Desafío Español, Alinghi, Luna Rossa e TeamOrigin con le barche della classe ACC versione 5.0.
33° America’s Cup, comunicato stampa di Vincenzo Onorato
“In riferimento alla riunione tenuta a Ginevra il 30 ottobre u.s. dalla Société Nautique de Geneve e Alinghi con gli sfidanti alla 33ma Coppa America, Mascalzone Latino comunica quanto segue: ci scusiamo per non aver potuto partecipare a causa di precedenti impegni presi e confermiamo la nostra presenza alla riunione dell’11 novembre p.v. E’ mio dovere precisare che, se anche avessimo partecipato alla riunione, non avremmo comunque firmato la richiesta al Golden Gate Yacht Club di ritirare la causa presso la Corte Suprema di New York. Come già più volte espresso, noi di Mascalzone Latino condividiamo il ricorso di Oracle finalizzato all’organizzazione di un evento con delle regole eque, regole che consentano a tutti gli sfidanti una possibilità di vincere. La cosa più semplice, per porre fine all’intera vicenda, è ritornare al protocollo che ha governato la 32ma edizione.
La lettera indirizzata a BMW Oracle Racing da undici team di America’s Cup
QUESTA la lettera originale.
Undici challenger partecipano al meeting organizzato dal Defender dell’America’s Cup e chiedono a BMW Oracle di ritirare la causa legale e di unirsi al gruppo
Undici challenger iscritti alla 33° America’s Cup e il Defender Alinghi, si sono incontrati oggi presso la sede della Société Nautique de Genève, per il primo dei tanti Competitor Meeting, nel corso dei quali si discuterà del ritorno dell’evento sull’acqua il più presto possibile. La riunione è stata organizzata da AC Management, la società che gestisce l’evento per conto del Defender, e presieduta dallo skipper di Alinghi, Brad Butterworth.
Il Defender dell’America’s Cup Alinghi apprezza la decisione di Team New Zealand di ritirare la causa legale
Alinghi, il Defender della 33° America’s Cup, conferma che Emirates Team New Zealand ha ritirato la sua causa legale contro il team, Ernesto Bertarelli, AC Management e la Société Nautique de Genève. Alinghi conferma inoltre che Team New Zealand (TNZ) parteciperà, insieme agli altri challenger iscritti, all’azione comune per riportare la 33a America’s Cup in acqua il più presto possibile, già a partire da domani a Ginevra dove cominceranno i meeting tra i Concorrenti.