Nautica: il futuro è ecologico

 ENA-codesign: è stato così battezzato un progetto su scala europea il cui scopo è stimolare la realizzazione di imbarcazioni che rispettino l’ambiente e che allo stesso tempo possano essere utilizzate dai diversamente abili: questi due sono infatti gli obbiettivi principali fissati dal programma LIFE+, strumento finanziario dell’Unione europea per la tutela dell’ambiente.

Scopo del progetto ENA – Ecodesign è dunque quello di progettare e realizzare imbarcazioni ecologiche, integrando l’applicazione dell’ecodesign (definito con la Direttiva 2005/32/EC), della cosiddetta ‘Impronta Ecologica (Carbon footprint) e della gestione ambientale con l’ecomanagement e la Valutazione Ciclo-Vita (LCA).

Inquinamento marino, nuove misure ambientali

 Lo scorso luglio, a Bruxelles, la Commissione Europea ha proposto delle nuove misure riguardo la protezione dell’ambiente marittimo, che comprenderebbero un taglio alle emissioni inquinanti di anidride solforosa fino ad un 90%, e di quelle di particolato dei combustibili per le navi fino all’80%.

Inoltre, la normativa presentata rivede l’attuale disposizione riguardo il grado di zolfo presente in alcuni combustibili liquidi, e include nella legislazione dell’Unione Europea le nuove misure prese dall’IMO (Organizzazione Marittima Internazionale), in modo di garantire la giusta e armonica applicazione da parte di tutti gli Stati membri. Secondo la nuova legislazione, il tenore di zolfo massimo che sarà ammesso nei combustibili per uso marittimo, impiegato in zone critiche come il Mar Baltico, dovrà scendere dall’1,5% allo 0,1%; questa normativa però entrerà in vigore dal primo gennaio 2015.

Netmarimed, la scienza a portata di mare


Sarà presentato nell’ambito di un convegno in programma per il 28 di questo mese presso l’hotel Astoria Palace di via Montepellegrino 62, il risultato di una partnership tra Italia, Grecia e Malta per la creazione di un servizio via web, NetMarimed per l’appunto, in grado di ottimizzare le rotte delle imbarcazioni da diporto e mercantili. Nato dal progetto WERMED – Weatherrouting dans le Méditerranée – e finanziato nell’ambito del programma Interreg IIIB MEDOCC, il servizio è finalizzato alla conoscenza delle condizioni meteo-marine e ottimizzazione delle stesse affinché questi grandi mezzi di trasporto possano principalmente consumare meno combustibile (calcolare la rotta che ‘costi’ meno in carburante), emettere meno gas serra (conseguentemente al minor consumo di carburante) e avere un minor impatto ambientale tutelando le biodiversità che popolano il mare Mediterraneo. In altre parole rendere finalmente efficienti le ‘autostrade del mare’.

WDCS, una balenottera azzurra a grandezza naturale lancia un appello su internet per una maggiore protezione


Dal 1° al 5 dicembre i rappresentanti di più di 100 paesi si riuniranno a Roma per la IX Conferenza delle Parti (CoP) della Convenzione sulla Conservazione delle Specie Migratrici (CMS). Prima dell’inizio del meeting, una balenottera azzurra a grandezza naturale sta lanciando un appello alquanto originale su internet per avere più protezione.

Niente leghe sotto i mari, si chiude a Castellammare di Stabia l’edizione 2008


E’ stata una mattinata di grande mobilitazione di mezzi e sub per l’intervento di recupero di batterie al piombo esauste e molti altri tipi di rifiuti nel Porto di Castellammare di Stabia, che purtroppo non è stato possibile per questioni di sicurezza dovute alle avverse condizioni atmosferiche. Infatti, in acqua è stata riscontrata una eccessiva sospensione dovuta alla recente mareggiata che ha causato una visibilità al di sotto di mezzo metro. Alla manifestazione erano presenti la delegazione subacquea di Marevivo – l’associazione ambientalista impegnata da 23 anni in battaglie a favore della protezione del mare – e i raccoglitori incaricati Cobat – il Consorzio Nazionale Obbligatorio che raccoglie ed invia a riciclo in tutta Italia i rifiuti pericolosi costituiti dalle batterie al piombo esauste.

Yacht Club Roma, progetto “La vela a scuola”


Lo Yacht Club Roma, di seguito chiamato YCR, ha sviluppato un progetto, Patrocinato dal Municipio XI del Comune di Roma dedicato a tutti quei ragazzi che intendono svolgere attività sportive legate al mare, nonché iniziative di carattere culturale, formativo e sociale. Preservazione dell’ambiente marino, conservazione delle aree e riserve naturali del litorale laziale, sviluppo turistico basato sulle tradizioni marinare italiane. Esistono numerosi e positivi esempi d’interazione e iniziative promozionali, con inserimento della vela nei programmi scolastici e corsi di vela nelle attività scolastiche in molti comuni italiani.

Salone Nautico Internazionale di Genova, Battibaleno presenta i risultati di “Delphis 2008”


Il giorno 10 ottobre alle ore 15:00 al Teatro del Mare del 48° Salone Nautico Internazionale di Genova, l’Associazione Battibaleno presenterà alla stampa i risultati ottenuti dalla flotta internazionale di avvistatori di cetacei durante la dodicesima edizione dell’operazione Delphis, svoltasi lo scorso 27 luglio nell’area marina del Santuario per i mammiferi marini. Per cercare di comprendere meglio ciò che accade nel Santuario per i mammiferi marini all’interno del quale si trovano le mete più ambite dai diportisti di tutto il mondo, l’Associazione Battibaleno ha ritenuto utile accompagnare la presentazione alla stampa e al pubblico dei risultati, con un incontro di esperti sulla vita dei cetacei e sulle cause della variazione della loro distribuzione nei nostri mari.

Alla Marina di Scarlino sarà presentato il progetto della Soprintendenza della Toscana “Goletta per i Beni Culturali”, dedicato alla tutela dei Beni Archeologici costieri e sommersi


Domenica 14 settembre alle ore 18 presso La Marina di Scarlino si terrà la presentazione del progetto “Goletta per i Beni Culturali”, dedicato alla tutela dei Beni Archeologici costieri e sommersi. La Dott.ssa Pamela Gambogi della Soprintendenza dei beni archeologici della Toscana e il Prof. Roberto Giacinti, socio fondatore della Associazione Vele Storiche Viareggio e cultore della normativa prevista dal Codice dei Beni culturali illustreranno l’iniziativa alle istituzioni e al pubblico che è invitato a partecipare numeroso. Seguirà un rinfresco.

Salpa due volte con CrocieraAcquario!


Dal 1° settembre, appuntamento solo il sabato con il percorso che coniuga visita all’Acquario di Genova e gita sulle rotte dei Cetacei in collaborazione con WWF. Fino al 31 agosto, doppio appuntamento settimanale, martedì e sabato, con CrocierAcquario, lo speciale percorso che unisce la visita all’Acquario di Genova all’escursione in battello sulle rotte dei Cetacei nell’ambito del progetto di ricerca Delfini Metropolitani e in collaborazione con WWF. Dal 1° settembre, CrocierAcquario continua con l’escursione del sabato.

Civitavecchia, monitoraggio cetacei Tirreno centrale


Parte ogni settimana da Civitavecchia il monitoraggio dei cetacei presenti, o di transito, nel Tirreno Centrale. A bordo delle navi della Corsica – Sardinia Ferries, infatti, i ricercatori dell’Accademia del Leviatano (Ente per lo studio e conservazione dei Mammiferi Marini) e della cooperativa C.R.A.B. (Centro Ricerche Ambientali e Biologiche), effettuano il monitoraggio sulla presenza e la distribuzione dei cetacei lungo il tragitto che va da Civitavecchia alla Sardegna.

Garmin e Legambiente per la tutela dei mari italiani


Chi fa della tutela del mare la propria missione ha diritto alla tecnologia più avanzata: questo è il motivo per cui Garmin – azienda leader nel settore della navigazione satellitare – ha dotato Goletta Verde di Legambiente di un GPSmap 4008C con cartografia BlueChart G2 Vision dell’intero Mediterraneo. Goletta Verde è il celebre progetto di Legambiente che da 22 anni monitora e protegge il mare e le coste italiane dall’inquinamento e dall’incuria. Anche quest’anno, durante luglio e agosto, le imbarcazioni dell’associazione ambientalista effettueranno una circumnavigazione della penisola, alla ricerca di illegalità e soprusi, ma anche per promuovere i luoghi più puliti e il mare più limpido del Mediterraneo.

Legambiente: secondo il rapporto mare Monstrum 2008 resta il cemento primo nemico delle coste, cinque reati al giorno di maladepurazione


E’ sempre il cemento il peggiore nemico del mare italiano. Sia che si tratti di una villetta con vista mare, di un albergo o di un nuovo porto turistico, le costruzioni illegali sul demanio marittimo sono in cima alla lista dei mali del Mare Nostrum: nel 2007 intorno al ciclo del mattone selvaggio si sono registrate quasi 4.000 infrazioni e sono scattati 1.399 sequestri e 5.066 denunce. Considerando anche le altre voci (inquinamento, depurazione, pesca di frodo, infrazioni al codice della navigazione) nel 2007 i reati ai danni del mare e delle coste italiane sono stati 14.315, quasi 2 infrazioni a chilometro lungo i 7.400 di costa del Belpaese.

Tutto pronto per la partenza del Veliero dei Delfini

 Una storica imbarcazione ospita lo staff di ricercatori in navigazione durante tutta l’estate lungo le coste italiane per verificare lo stato di salute del Mare Nostrum. 7 Regioni e 14 tra Parchi Nazionali e Aree Marine Protette. Un veliero di 22 metri e un equipaggio di 9 persone tra cetologi e biologi marini e staff di bordo, 45 giorni di navigazione durante i quali verranno percorse oltre 1.500 miglia: questi numeri della campagna ambientalista Il Veliero dei Delfini del CTS giunta alla sesta edizione con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Giochi del Mare 2008, alla Svizzera la Coppa del Mondo di Foto Sub


La Svizzera si è aggiudicata la Coppa del Mondo di Safari Foto Sub organizzata dalla FIBa a Ventotene (Lt) in occasione dei Giochi del Mare 2008. La giuria internazionale ha premiato il team d’oltralpe che ha preceduto nella classifica generale la nazionale spagnola e quella italiana. Le acque cristalline dell’Area Marina Protetta di Ventotene hanno fatto da scenario ad una competizione di altissimo livello che ha visto in gara i migliori fotografi subacquei-apneisti del mondo. “Un paradiso per chi ama immergersi nel Mar Mediterraneo – hanno detto gli specialisti in gara – perché si possono trovare tutte le diverse forme di vita presenti in acque temperate”.

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