Nespresso sponsor del Team Emirates New Zealand alla 34a America’s Cup

 Nestlé Nespresso S.A., azienda di riferimento nel mondo per la più alta qualità di caffè premium porzionato, annuncia la sponsorizzazione del Team Emirates New Zealand. L’accordo di sponsorship è stato confermato durante l’annuncio ufficiale della partecipazione del Team Emirates New Zealand alla 34a America’s Cup.

“Siamo lieti di portare avanti il nostro impegno nel mondo della vela e oltremodo orgogliosi di essere parte del Team Emirates New Zealand nella sfida della 34a America’s Cup, che si svolgerà nel 2013″ – ha commentato Richard Girardot, CEO Nestlé Nespresso S.A. – “Per la sua storica partecipazione all’America’s Cup, e grazie alla sua esperienza, alla sua expertise e al suo approccio innovativo, il Team, guidato da uno spirito di squadra combattivo, è un’ispirazione per Nespresso e i nostri dipendenti. Auguriamo a Grant Dalton e a tutto il Team tanto successo nella ricerca della ultimate cup.”

Iscritti alla 34ma America’s Cup: due i team italiani

 L’America’s Cup Event Authority ha dato comunicazione dell’iscrizione di 14 team, oltre al defender Oracle Racing, alla prossima edizione della Coppa America. Per due dei 14 consorzi, l’iscrizione verrà convalidata solo dopo l’esame della documentazione presentata.

Due i team italiani ufficialmente iscritti: il Challenger of Record Mascalzone Latino e Venezia Challenge, che ha ricevuto conferma dell’ammissione alla 34ª America’s Cup dal Golden Gate Yacth Club di San Francisco attraverso una lettera indirizzata al Circolo Canottieri Roggero di Lauria di Palermo.

Grandi novità per la 34ma America’s Cup

 San Francisco ospiterà le finali di un’America’s Cup molto diversa. Con l’intento di arricchire l’esperienza complessiva offerta dall’evento, sono stati apportati sostanziali miglioramenti ai suoi elementi, dentro e fuori l’acqua.

“San Francisco non potrebbe essere più orgogliosa di ospitare la 34ª edizione dell’America’s Cup. Con il suo stadio naturale a pochi passi dalla città e i suoi costanti forti venti, la Baia di San Francisco ospiterà alcune tra le regate più spettacolari che il mondo abbia mai visto”, ha dichiarato il sindaco Gavin Newsom. “In connubio con i piani dell’America’s Cup Event Authority di proporre un’esperienza eccezionale ai supporter a terra, la 34ª edizione dell’America’s Cup rappresenterà un nuovo standard per il futuro dello sport della vela a livello mondiale”.

San Francisco sede della 34ma America’s Cup

 San Francisco è stata ufficialmente designata quale sede della trentaquattresima America’s Cup che si disputerà nel 2013 utilizzando i catamarani AC72.

Il Presidente di AC Event Authority Richard Worth ha confermato il raggiungimento dell’accordo aggiungendo che “abbiamo una sede che risponde in pieno alle nostre speranze, mostrare i migliori velisti del mondo che competono a bordo delle barche più veloci”.

I dettagli dell’evento verranno annunciati in una manifestazione ufficiale, che si terrà a San Francisco il prossimo 5 gennaio in una sede ancora da determinare.

La tecnologia dell’America’s Cup al MECSPE di Parma

 Dopo la chiusura della 33ºedizione dell’America’s Cup che ha visto come assolute protagoniste le due avveniristiche imbarcazioni di Bmw Oracle Racing ed Alinghi, l’eccellenza ed il trasferimento tecnologico nella nautica si trasferiranno da Valencia a Parma dove dal 25 al 27 marzo 2010 andrà in scena MECSPE, la fiera internazionale della meccanica specializzata organizzata da Senaf.

All’interno dei padiglioni delle Fiere di Parma sarà presente la Piazza della Nautica d’Eccellenza e del trasferimento tecnologico, un’area di incontro e di confronto per le aziende che operano nel settore della cantieristica navale, della nautica e nel settore delle tecnologie ad essa collegate.

Mascalzone Latino Audi Team è il nuovo Challenger dell’America’s Cup

 Con la conferenza stampa di ieri di BMW Oracle Racing, il nuovo Defender dell’America’s Cup, si conclude la trentatreesima edizione e si apre la trentaquattresima.

Russell Coutts, lo skipper del team di Larry Ellison ha confermato che il Golden Gate Yacht Club accetta la sfida del Club Nautico di Roma in rappresentanza di Mascalzone Latino Audi Team. Il team presieduto da Lara Ciribì Onorato è dunque il nuovo Challenger of Record per la 34ma America’s Cup.

Suo marito Vincenzo, l’esperto velista che ha guidato Mascalzone Latino nelle due precedenti campagne di America’s Cup, ha dichiarato: “Grazie Larry, grazie Russell, seguirò questo ruolo con onestà, passione e amicizia”.

Bmw Oracle ha vinto la 33a America’s Cup

 Alinghi ha messo in campo tutte le sue energie domenica nel tentativo di difendere la 33a America’s Cup. Il team Svizzero, portacolori della Société Nautique de Genève ha controllato l’avversario per la maggior parte del primo lato del percorso a triangolo, ma non è poi riuscito a tenere testa al Challenger BMW Oracle Racing e ha perso la regata per 5 minuti e 26 secondi, e la 33a America’s Cup per 2 a 0.

Ernesto Bertarelli, presidente del team e timoniere principale, si è congratulato con l’avversario dopo la regata: “I miei complimenti a BMW Oracle Racing. La loro barca era più veloce, nessun dubbio su questo”.

Online il nuovo sito ufficiale dell’America’s Cup

 Design lineare e navigazione intuitiva saltano subito all’occhio, ma le innovazioni più importanti per la comunicazione di questa edizione sono i video live in streaming ed i social network (Twitter e Facebook), che rappresentano solo alcune delle caratteristiche di questo emozionante new media che il Consorcio Valencia 2007 utilizzerà per mostrare al mondo la 33ma America’s Cup.
Collegandosi a www.americascup.com, i visitatori avranno accesso a tutte le informazioni inerenti all’evento, disponibili in tre lingue (Inglese, Spagnolo e Francese), suddivise in quattro sezioni principali:

– Lo scenario (The Context)- tutto sull’America’s Cup, dalla sua nascita ad oggi.
– I protagonisti (The Actors) – i team, l’organizzazione, i membri della giuria
– La sede (The Venue) -Valencia, Port America’s Cup, webcam
– The Regatta – Quest’ultima sezione include tutto quanto è collegato la 33ma America’s Cup : ultime notizie, interviste, foto, video, risultati…oltra all’accesso al Quiz, il concorso domande e risposte con premi interessanti per tutti i visitatori del sito.

Conto alla rovescia per Alinghi e l’America’s Cup

 A meno di tre settimane dalla prima regata dell’America’s Cup, Alinghi ha organizzato un incontro con la stampa internazionale nella sua base di Valencia per raccontare le ultime novità sulla regata e per capire cosa succederà nei prossimi giorni prima dell’inizio dell’evento.
Le condizioni meteorologiche hanno impedito ad Alinghi 5 di uscire in mare per il consueto allenamento, ma i giornalisti presenti hanno comunque avuto modo di ammirare da molto vicino la barca.

Ernesto Bertarelli, Presidente di Alinghi e Brad Butterworth, skipper del team, hanno accolto i giornalisti con un breve resoconto di questi primi giorni di allenamento a Valencia. “Siamo pronti, stiamo navigando, il team è al lavoro e motivato verso l’obiettivo. Finalmente ieri abbiamo visto scendere in acqua anche i nostri avversari e anche loro sembrano essere pronti. Cominciamo dunque a regatare come previsto e cerchiamo di disputare una grande America’s Cup. Proviamo a lasciarci alle spalle due anni di problemi e di discussioni e vediamo chi ha la barca più veloce” ha dichiarato Bertarelli.

Ancora scintille tra Alinghi e Bmw Oracle

 Riportiamo di seguito la lettera spedita il 15 gennaio dal Commodoro del Golden Gate Yacht Club al suo parigrado della Société Nautique de Genève: vi si chiede di ritrattare le dichiarazioni di B. Butterworth (del team Alinghi) sull’incontro avvenuto a Singapore tra le parti.

“Caro Commodoro Firmenich,
chiedo formalmente che il suo yacht club ritratti immediatamente i commenti rilasciati dai rappresentanti del vostro Defender dell’America’s Cup, Alinghi.

Ancora scontro legale tra Bmw Oracle e Alinghi

 Il punto di vista di Bmw Oracle

Può il Defender svizzero regatare con vele costruite in America? Questa è la domanda che il Golden Gate Yacht Club ha rivolto oggi (ieri, ndr) alla Corte Suprema dello Stato di New York.
Il GGYC ha chiesto alla Corte di risolvere questo problema dopo la rottura delle discussioni durate 2 giorni a Singapore con il Defender dell’America’s Cup, la Société Nautique de Geneve, che erano finalizzate al raggiungimento di un accordo consensuale fino a quando i negoziati si sono interrotti. L’incontro di Singapore ha fatto seguito ad un altro che si è tenuto a Valencia la settimana scorsa, in cui era stato compiuto un atro sforzo positivo per risolvere la questione.
“Siamo ovviamente dispiaciuti di vedere svanite le possibilità di raggiungere un accordo”, ha commentato Russell Coutts.
All’incontro erano presenti anche David Kellet del Comitato esecutivo della Federazione Internazionale della Vela (ISAF), e David Tillett, Presidente della Giuria Internazionale della 33° America’s Cup.

Alinghi arriva a Valencia

 Alinghi il team defender della 33a America’s Cup è arrivato ieri a Valencia in Spagna e, nel corso dei prossimi giorni, si trasferirà nella sua base all’interno della Darsena (il porto interno di Valencia) per cominciare la fase finale della preparazione verso le regate dell’America’s Cup che cominceranno l’8 Febbraio prossimo.

Alinghi 5, il catamarano del team, gli alberi e i 20 container con tutta l’attrezzatura della barca sono arrivati alla loro destinazione finale a bordo della nave porta conteiner Cassandra B lunedì pomeriggio, dopo un viaggio di 14 giorni cominciato a Ras Al Khaimah negli Emirati Arabi Uniti, la precedente base del team.

“Speriamo che i gli abitanti di Valencia siano contenti di essere testimoni dell’arrivo e della preparazione del nostro catamarano nella Darsena. Sappiamo che anche il challenger americano è arrivato a Valencia e nella speranza che tutte e due le imbarcazioni siano ormeggiate nella Darsena, sarà possibile assistere a uno spettacolo indimenticabile.

Bmw Oracle chiede chiarimenti sull’ albero e le vele di Alinghi

 E’ stato chiesto al Defender dell’ America’s Cup, la Société Nautique de Genève (SNG), se Alinghi 5 rispetterà le regole della nazionalità previste dall’evento.

In una lettera spedita oggi, il Commodoro del Golden Gate Yacht Club, Marcus Young, ha scritto “Il Deed of Gift è chiaro e non dà adito a dubbi. Richiede che la barca, incluso lo scafo, le appendici, l’albero e le vele siano costruite nel Paese che il Club rappresenta. Noi abbiamo fatto tutto il possibile per essere coerenti con il Deed sotto tutti gli aspetti, incluso il requisito “costruito nel paese”, e ci aspettiamo che il vostro Club faccia altrettanto”.

Alinghi 5 ha regatato continuamente con vele fatte a Minden, Nevada, negli USA.

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