Giornata conclusiva con vento di sudovest di poco inferiore ai 20 nodi di velocità: condizione ideale a sollecitare la competizione delle ultime regate della Rolex Swan Cup giunta alla sua quindicesima edizione. Dopo le proibitive condizioni del mare, stamattina alle 10.30 il Comitato di Regata dello Yacht Club Costa Smeralda ha dato lo start ai cento scafi Nautor’s Swan partecipanti.
Il team manager e throttleman Angelo Tedeschi e il suo pilota Aaron Ciantar hanno conquistato il titolo di campioni SuperSport dopo una splendida doppietta nel Gran Premio del Mare di Vigo. Questo è il secondo titolo consecutivo per Tedeschi e il suo team Racing Project. La gestione vincente del team ha sapientemente gestito prestazioni e affidabilità con lo scopo di difendere il titolo mondiale. Tedeschi e Ciantar hanno dominato ogni gara quest’anno sul loro scafo Chaudron, motorizzato Mercury, mancando solo una vittoria -andata a #07 Microlink PC- a causa di una penalità per una falsa partenza.
Il team #53 Pignolo 53 ha conquistato la sua prima vittoria dopo una gara Endurance non senza emozioni, tensioni e colpi di scena. Il finale è stato infatti imprevedibile: alcune barche hanno saltato una boa all’ultimo giro della corsa, gettando scompiglio su chi effettivamente aveva vinto la corsa non appena rientrati in porto.
Continua il dominio di #44 Conam Yachts nella classe SuperSport, che si è ancora una volta imposto durante la gara conclusiva del weekend del Gran Premio del Mare di Vigo. Un altro primo posto per Angelo Tedeschi, manager e throttleman, e Aaron Ciantar, pilota, che desideravano tanto mettere al sicuro la corona di campioni del mondo con una gara d’anticipo. Il team più vicino nella classifica generale -#07 Microlink PC- oggi non ha potuto andare meglio del quarto posto, togliendo ogni possibile chance di mettere mani sul titolo quest’anno per Vee Gajavian e Gareth Williams.
Il direttore di gara della Powerboat P1 Andy Hindley spiega che il buon passo che riesce a tenere in ogni gara l’imbarcazione #Conam Yachts è un fatto più di costanza piuttosto che di velocità massima. Il team italiano, impegnato a difendere il titolo SuperSport con un confortante vantaggio nella classifica provvisoria, ha vinto sette gare su otto prove, e avrebbe facilmente fatto l’en plein se non avesse subito una specialità nella gara di apertura della stagione a San Benedetto del Tronto.
Andy Hindley, direttore di gara del P1, ha detto che difficilmente le regole di gara cambieranno significativamente nei prossimi anni: ciò per consentire di aiutare la programmazione dei team attuali e incoraggiare nuovi team e costruttori a entrare in questo sport, trovando un regolamento facile e stabile. Il campionato Powerboat P1 ha visto l’introduzione di nuove regole fondamentali proprio quest’anno, in particolare un rapporto peso potenza fisso sia per la classe Evolution sia per la Supersport, che è stato pensato per avere barche con prestazioni molto ravvicinate. Gli organizzatori della Powerboat P1 hanno inoltre assicurato che il rispetto delle regole sarà sempre monitorato, grazie a sensori che controllano le performance del motore.
