Cantieri: Austin Parker punta su estero

 In una fase dominata dall’incertezza attorno all’effettiva ripresa del mercato nautico, vi sono player che non restano con le mani in mano, cercando di guardare oltre le nebbie che avvolgono il prossimo futuro: è questo il caso del Cantiere Navale Austin Parker.

Il Cantiere ha lanciato, nell’ultimo biennio un ambizioso progetto, facendosi coadiuvare dall’architetto Fulvio De Simoni, sfornando una serie di imbarcazioni che trascurano il ‘fattore – moda’, ambendo piuttosto a durare nel tempo. Il progetto ha già prodotto cinque modelli compresi trai 42 e i 72 piedi; il prossimo passo sarà una rete di vendita internazionale.

Cantiere Austin Parker presenta “72 Fly”

 Austin Parker 72 Fly è l’ammiraglia della gamma, che si rifà alle classiche “aragostiere del Maine”.

Un “lobster” di quasi 22 metri, la cui piacevolezza delle linee accoglie il flying bridge senza farne pesare l’imponenza: eppure salendovi sopra, oltre a una doppia poltrona, posizionata sul fronte di pilotaggio, troviamo un divano a C per quattro persone e un ampio prendisole.
Il pozzetto ospita un tavolo pranzo per otto persone e un grande divano sotto l’aggetto della tuga, allungata e bassa.
Un altro segno distintivo è il caratteristico “alberetto” che ospita antenne e radar al posto del solito roll-bar.

Cantiere Austin Parker vara “52 Open”

 Austin Parker 52 Open trova una evoluzione naturale in un progetto che vede lo stile “lobster” come un modo esclusivo di concepire la navigazione da diporto: si presenta con soluzioni innovative, come la poppa ad apertura idraulica, l’ampio pozzetto in continuità con la piattaforma bagno e l’hangar per il ricovero del tender.
La motorizzazione e l’equilibrio delle linee di carena portano a una velocità massima di 34 nodi e a una di crociera di 28.

Austin Parker 42 Sport

 Austin Parker 42 Sport è un’imbarcazione con spiccate caratteristiche estive: più vicina al concetto di “tender boat”, per il quale si candida grazie anche al raffinato design del progettista Fulvio De Simoni. Capace di distinguersi con prestazioni eccellenti, in sicurezza e stabilità totale, grazie a una carena a “V” stretta, si spinge a una velocità massima di 34 nodi. In questa nuova imbarcazione, sfruttando l’innovativa apertura idraulica dello specchio di poppa, si esalta la continuità tra il quadrato, il pozzetto e la spiaggetta, tutto completamente a cielo aperto. Il tendalino mobile, di cui è dotata, consente qualora lo si desideri, di riparare parte di quest’ampia zona.

preload imagepreload image