Brad Butterworth interviene sul Protocollo della 33° America’s Cup

 Il Protocollo della 33° America’s Cup è stato realizzato con l’intenzione di organizzare un evento di altissimo livello, un’ulteriore evoluzione della 32a edizione con misure taglia costi che consentano la partecipazione di più sfidanti possibili nel lasso di tempo più breve possibile, e che offra agli organizzatori le necessarie risorse per organizzare e gestire un evento di successo del tutto paragonabile ad altri eventi sportivi di caratura mondiale. Una volta realizzato, il Protocollo è stato progressivamente emendato e sviluppato con il contributo gli sfidanti regolarmente iscritti. A causa di alcune interpretazioni non corrette di una parte della comunità velica, Brad Butterworth, skipper di Alinghi, offre il contributo che segue, nel tentativo di fare definitivamente chiarezza sull’argomento:

Alinghi, Brad Butterworth smentisce le voci che lo darebbero in partenza dal consorzio svizzero

Brad Butterworth, skipper di Alinghi, respinge le ripetute indiscrezioni circa un suo imminente disimpegno dal team: “Semplicemente non è vero. Non ho alcuna intenzione di lasciare Alinghi. Per quale motivo

Intervista allo skipper di Alinghi Brad Butterworth


Lo skipper di Alinghi, Brad Butterworth, sul sito ufficiale del consorzio svizzero parla dopo la decisione del giudice Cahn che ha decretato la non validità del CNEV come Challenger of Record. Il team sta ora analizzando attentamente la sentenza e, nello stesso tempo, valuta le diverse opzioni previste dal Deed of Gif.

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