Canottieri Garda: weekend all’insegna del nuoto e della vela

 E’ stata una vera festa primaverile dello sport quella che ha animato lo scorso week end della Canottieri Garda di Salò, tappa degli Eventi dei suoi 120 anni di storia.

Il nuoto ha visto protagoniste le principali società sportive della Lombardia, del Veneto e del Trentino, con la 16° edizione del “Meeting Internazionale di nuoto Città di Salò-Memorial Ilario Roberti“. Il successo nella lunga serie di gare riservate alla giovani promesse del nuoto del nord Italia ha visto il primo posto finale della squadra della Bissolati di Cremona che ha superato la compagine di casa, che gareggiava con il Rezzato Nuoto, e terza la Rapp.Lumezzane; poi di seguito Amici Nuoto Riva del Garda, Nuotatori Trentini, Nuoto Monte Belluna, Team Franciacorta. La giornata era iniziata nella prestigiosa sala dei Provveditori al Municipio di Salò quando gli atleti sono stati accolti dal sindaco, avvocato Barbara Botti, e della musica Junior Band, il corpo bandistico dei ragazzi salodiani. Significativo il Memorial Ilario Roberti che ha visto in gara nei “50 sl” gli ex atleti della compagine gardesana di fine anni ’90 con in acqua anche Sara Goffi, atleta salodiana che per i colori azzurri corse la staffetta alle Olimpiadi di Sydney nel 2000.

Campionato Italiano Mini Altura ricco di adesioni

 Salò (Brescia/lago di Garda) – Sono 37 le imbarcazioni che hanno perfezionato l’iscrizione al Campionato Italiano Mini Altura che è iniziato ieri (giovedì) con la prima serie di regate a “bastone” all’interno dell’arena velica del golfo salodiano. L’evento è promosso dalla Canottieri Garda in collaborazione con il Circolo Nautico di Portese, il Circolo Vela di Toscolano-Maderno, lo Yacht Club di Bergamo, la 14° Zona della Federazione Vela e l’Uvai, la sponsorizzazione dei brand “Volvo” e “Abarth” grazie al gruppo automobilistico Bossoni. Mai tanti scafi si erano presentati a questa serie di regate. Il lago di Garda si conferma così il vero laboratorio velico per le competizioni più agguerrite. Il tema tecnico sarà la sfida tra i veloci monotipi lacustri e le carene marine, in una prova che vedrà tutti insieme sfidarsi con “handicap” a seconda delle dimensioni di scafi e vele.

Campionato Italiano Mini Altura Open: edizione da record

 Si correrà da venerdì sul lago di Garda. In acqua ci sarà tutta la gamma internazionale di cabinati fino a 10 metri di lunghezza. Base dell’evento sarà il porticciolo della Canottieri Garda a Salò. L’evento co promosso da Canottieri Garda con i Clubs di Portese, Toscolano-Maderno e Bergamo.

SALO’ (Brescia) – Tutto è pronto al porto turistico della Canottieri Garda per il “Campionato Italiano Mini Altura Open“. L’evento è organizzato dal Club gardesano in collaborazione con il Circolo Nautico di Portese, il Circolo vela Toscolano Maderno, lo Yacht Club Bergamo, l’Unione Vela Altura Italiana e la 14° Zona di Federvela. La manifestazione si correrà da giovedì a domenica prossima 16 maggio. Le prove previste sono 8 , ma il titolo sarà assegnato anche con sole 4 regate portate a termine; nel programma anche una prova costiera lungo tutto il medio lago. Nell’arena velica del Benaco scenderanno ben 35 imbarcazioni (un record per questo campionato italiano).

Campionato Italiano Mini Altura: un anteprima con la regata dei Dinghy

 Sono le due regate che la Canottieri Garda di Salò promove nel suo stupendo golfo in questi due week end. Vittoria ligure tra le derive grazie ai velisti di Santa Margherita. Da giovedì tocca ai cabinati marini e gli One design del lago come l’Asso 99, Protagonist, H 22.
SALO’ (BRESCIA) – La Canottieri Garda ha ospitato in questo week end la Regata Nazionale della agguerrita flotta del piccolo “Dinghy 12 piedi“. Cinque le prove disputate. La vittoria finale è andata al ligure Francesco Rebaudi del Circolo Velico di Santa Margherita. Sul podio sono poi saliti al secondo posto Enrico Negri dell’Unione Velica di Maccagno sul lago Maggiore, terzo Aldo Samele, quarto Pippo Jannello, entrambi di Santa Margherita, quinto il siciliano Marcello Coppola della Canottieri Lauria di Palermo.
La coppa delle dame è andata a Francesca Lodigiani dello Yacht Club Italiano di Genova. La regata dei Dinghy ha aperto due settimane di grandi manifestazioni per la Società Canottieri Garda di Salò. Da giovedì inizia, infatti, il Campionato Italiano Mini Altura. L’evento farà base al porticciolo turistico della Canottieri e sarà co promosso in collaborazione con il Circolo Nautico di Portese, il Circolo vela Toscolano Maderno, lo Yacht Club Bergamo, l’Unione Vela Altura Italiana e la 14° Zona di Federvela.

Campionato Italiano Minialtura Open: a metà Maggio sul Garda

 In gara tutta la gamma internazionale di cabinati fino a 10 metri di lunghezza. Base dell’evento sarà il porticciolo della Canottieri Garda a Salò. L’evento co promosso da Canottieri Garda con i Clubs di Portese, Toscolano-Maderno e Bergamo.

SALO’ (Brescia) – Dal 13 al 16 maggio le acque del lago di Garda ospiteranno il “Campionato Italiano Minialtura Open“. L’evento farà base al porticciolo turistico della Canottieri Garda di Salò, che in collaborazione con il Circolo Nautico di Portese, il Circolo vela Toscolano Maderno, lo Yacht Club Bergamo, l’Unione Vela Altura Italiana e la 14° Zona di Federvela, curerà l’organizzazione. La manifestazione si correrà dal 14 al 16 maggio, 8 prove previste, il titolo assegnato anche con sole 4 regate portate a termine, in programma anche una prova costiera. Nell’arena velica del Benaco scenderanno le imbarcazioni costruite in serie o in versione One off lunghe dai 6 ai 10 metri, un dislocamento al di sotto dei 2 mila chilogrammi.

CV Gargnano: vittorie nelle regate del Garda

 I giovani velisti della squadra Laser del Circolo Vela Gargnano si confermani ai vertici delle regate più agguerrite del lago di Garda. Dopo il 4° posto nella Euro Cup della scorsa settimana (150 avversari) Luca Nassini ha vinto, due affermazioni parziali in altrettante manches, la 3a Prova del Campionato Zonale del singolo olimpico Laser.
Al largo della località di Malcesine, Garda veneto, Nassini ha battuto lo skipper Cesare Primon del Cus Trento e Marco Baruzzi, altro timoniere della squadra del CV Gargnano. Nella categoria “Radial” la compagine di Gargnano ha meritato un bel terzo posto grazie a Davide Bianchini, un settimo con Federico De Giuli, un 11° con Giacomo Cavalli e un 16° con il “veterano” Alberto de Paoli Ambrosi.

La 20a ‘Trans lac en du’ ha dato il via alla stagione sul Garda

 La “20a Trans lac en du” ha aperto, come vuole la tradizione, la stagione delle sfide veliche sul lago di Garda. L’ha fatto nella notte di luna piena del mese del 30 gennaio, ma questa volta è mancata proprio lei: la luna (causa un po’ di foschia). Via (su un lungolago affollatissimo tra fans, curiosi e velisti in letargo) al suon di musica con gli ottoni della banda “Junior” della Città di Salò, mossiere il primo cittadino Barbara Botti. Le “montive” (le brezze dalle montagne vicine) hanno permesso una navigazione veloce. Erano da poco passate le nove della sera quando la prima imbarcazione si è presentata all’interno del porticciolo turistico della Canottieri Garda. A vincere, per la terza volta consecutiva, è stato l’equipaggio composto da Matteo Giovanelli (Musaga di Gargnano) e Alberto Milini (Pulciano di Toscolano-Maderno). Era a bordo del 10 metri “Ayeeyah”.

Sabato la “Trans Lac en du 2010” sul Garda

 Il Garda illuminato dalla luna piena e gli “argonauti” della “Trans Lac en du 2010” saranno in gara sabato 30 gennaio. Il via verrà ospitato, come sempre, sul lungolago della cittadina gardesana (ore 17), il pubblico a seguire le prime manovre. Poi nell’oscurità, le vele come ombre, gli equipaggi a fare rotta sul percorso Portese-Salò-Gardone, con “stop and go”, Maderno e arrivo finale illuminato dai bengala all’interno della marina della Canottieri Garda. Lo scorso anno fu bis a mani basse per l’equipaggio toscolanese composto da Matteo Giovanelli e Alberto Milini, impegnati a bordo di “Ayeeyah”. Meno di 4 ore per compiere l’intero percorso della prima “disfida velica” dell’anno sul lago di Garda.

20° Trans Lac end du

 Si lavora alla Canottieri Garda per la “20° Trans Lac end du“, in programma sabato 30 gennaio. La regata aprirà, di fatto, la lunga stagione agonistica del lago di Garda. Si correrà come sempre al calar delle tenebre, equipaggi di due persone, ammessi anche remi a pagaie per questa gara che vuole più che altro essere una festa. Lo start (verso le 17) sarà con le vele in mano. Da terra, sul lungolago salodiano, gli equipaggi saliranno a bordo, isseranno le vele e faranno prua verso la prima boa, quella di fronte al porticciolo di Garda Blu a Portese-San Felice. Da lì ritorno a Salò lungolago-nord (solo le barche più lunghe), Gardone Riviera e Maderno, boa nord della gara. L’arrivo è previsto, per i più veloci, non prima delle 22 -23, il tutto all’interno del porticciolo turistico della Canottieri (gli equipaggi scenderanno a terra per tagliare il traguardo).

Vela terapia sul Lago di Garda con il progetto ‘Itaca’

 Farà tappa alla Canottieri Garda, con una veleggiata in notturna la sera del 24 luglio, “Itaca“, il progetto nato all’interno delle Unità Operative di Oncologia Medica e di Ematologia dell’Ospedale Civile di Brescia, con l’obiettivo di unire l’importanza del processo riabilitativo alle potenzialità della barca a vela. Quest’iniziativa si propone di aiutare la persona a trasformare un’esperienza drammatica in un’opportunità di crescita e a fare in modo che la malattia non rimanga il centro della vita, ma ne diventi un punto di partenza, per attivare nuove risorse e per dare corpo alla speranza. L’idea del progetto è venuta inizialmente ad un paziente dell’Ospedale Civile di Brescia, Andrea Zani, ed è stata poi realizzata ed attuata da un gruppo congiunto di operatori sanitari; le loro rispettive competenze, in ambito sanitario ed in quello legato all’esperienza del veleggiare, sono venute a confrontarsi e fondersi, in un lavoro sinergico. Il progetto offre ai pazienti uno stimolo a vivere meglio, anche quando, dopo un momento particolarmente difficile della vita, a seguito della malattia, fisicamente non si è più quelli di prima ed offre ai membri dell’equipe la possibilità di relazionarsi in un contesto extra ospedaliero con i pazienti e allentare il carico di tensione che il contesto lavorativo spesso induce (prevenzione ed eventuale intervento sul burn-out).

Successo per la Salò Sail Meeting

 80 imbarcazioni delle varie classi monotipo si sono affrontate nelle due giornate della Salò Sail Meeting, evento promosso nelle acque del Garda, golfo di Salò, dalla Canottieri Garda, nell’ambito dei suoi 118 anni di storia sportiva. La gara ha goduto di due ottime giornate di vento, cinque prove disputate, la rinvicita, per molti, dei recenti campionati nazionali, due dei quali disputatisi su queste stesse acque (Protagonist e Dolphin). Negli Asso 99 hanno vinto i fratelli milanesi Cavallini del Circolo vela Gargnano con “Idefix” che hanno regolato i campioni in carica di “Assterisco”, carena armata dal nobile bresciano Giorgio degli Zamboni, con terzo il giovane gardonese Simone Dondelli (Canottieri Garda) con “Chica Loca”. Seguono poi le barche di Cinti (CN Brenzone), Rosa (Cn Portese), Larcher (CV Gargnano), Boventi (Canottieri Garda), Picotti (FV Peschiera del Garda) e Petrucci (CV Gargnano).

I corsi “Acqua al sole” e la veleggiata “Tre velica” sul Garda

 Acqua al sole” è la grande novità sportiva dell’estate sportiva gardesana. L’iniziativa proposta dalla Canottieri Garda vede abbinati il nuoto e la sua lunga tradizione, il canottaggio. Si tratta di una settimana di approccio dedicata a queste due discipline. E’ riservata ai ragazzi dagli 8 ai 14 anni. Le due location sono le acque del golfo salodiano e il centro natatorio “Due Pini”, il più grande e frequentato dell’area. Le prime serie di lezioni sono state talmente affollate da indurre la dirigenza della Canottieri ha riproporre l’iniziativa fino alla fine di agosto. Il programma inizia alle 9 del mattino con il corso di canottaggio con un istruttore federale. Dopo la pausa pranzo si riprende alle ore 13 con il nuoto con la possibilità di un corso base oppure uno avanzato sempre con un istruttore titolato. La Canottieri segue i ragazzi per tutta la giornata, organizzando i vari trasferimenti. Il costo della proposta è di 130 Euro compresi i pasti. Per la partecipazione è richiesto un certificato medico di sana e robusta costituzione. Per altre informazioni ci si può rivolgere alla gentili segretarie della Canottieri Garda al numero telefonico 0365-43245 o consultare il sito internet della stessa società sportiva.

Grande successo per il tricolore Doplhin e Protagonist sul Garda

 SALO’ (lago di Garda) – I due titoli vanno agli skipper desenzanesi Roberto Bertini (Protagonist) e Mattia Pagani (Dolphin), il tutto dopo 4 regate e nessuno scarto del peggior risultato. Anche nell’ultima giornata il vento ha voluto recitare un ruolo di primo piano. Il fronte nuovoloso non ha permesso ai venti tradizionali del Garda di offrire una condizione anche minimale per poter correre quella 5a manche che avrebbe permesso la possibilità di uno scarto. Il neo tricolore dei Protagonist è così andato a Roberto Bertini (quinto titolo con questa flotta) della Fraglia di Desenzano che pur cambiando scafo si è riconfermato il migliore di questo monotipo che presentava al via 30 unità. Bertini alla barra di “L’Ombra del vento” (equipaggio Tonini, Orlandi, Cerini) si è messo in scia Gianni Boventi lo skipper della Canottieri Garda che conduceva “Te Bambo”, terzo è finito Martin Reintjes di “Caiphirinia”, altro timoniere della Fraglia Desenzano, quarto Alberto Bonatti, con “Mister Max”, sempre della Canottieri Garda, quinto il gargnanese Carlo Fracassoli, con “El Moro” che con due primi ed un terzo posto non ha avuto la possibilità di eliminare un ritiro patito nella 4a gara.

preload imagepreload image