Centomiglia, sessant’anni di vela: un libro per l’evento

 A chiudere gli eventi delle nozze di diamante della Centomiglia velica del lago di Garda sarà la pubblicazione del libro “Centomiglia, sessant’anni di di vela, seimilamiglia di navigazione“. L’opera ripercorrerà la storia della regata con i racconti, i commenti, le curiosità, le classifiche di tutte le edizioni, compresa quella disputata nel week end del settembre scorso, vinta dai tedeschi di “Wild Lady” nelle classi monocarena del trofeo Conte Bettoni, dal catamarano M20 di Paroldo-Ducati nel trofeo Giorgio Zuccoli della Multi Cento. La lunga navigazione salperà da quella prima riunione del 1950 che sancì la fondazione del Circolo Vela Gargnano ed arriverà all’estate del 2007 quando i colori del lago di Garda parteciparono con “+39 Challenge” alla 32° America’s Cup sul mare di Valencia.

Sul Garda la 60ma Centomiglia velica sarà un grande evento

 Dopo le molte novità tecniche con una rinnovata flotta di imbarcazioni delle classi libere provenienti da Austria, Germania, Francia Inghilterra, Ungheria e l’inedito “Stravanganza”, classe “Open” dell’armatore Domenico Bruzzi su progetto dell’olimpionico britannico Jo Richards, gli organizzatori degli eventi di contorno del grande happening lacustre del Garda stanno definendo i dettagli delle quasi 15 giornate che legheranno le tre competizioni veliche: il Campionato Italiano Open del monotipo Asso 99 (in programma dal 26 agosto), la 44° edizione del Trofeo Riccardo Gorla-50 Miglia del Garda (5 settembre), la 60° Centomiglia con il 4° Trofeo Giorgio Zuccoli della Multi Cento e la Cento People per i diportisti e progetti legati al sociale (11-12 settembre).

Un evento la presentazione della ‘Centomiglia’

 La presentazione delle regate del Garda del prossimo settembre diventa un evento. Dal 30 agosto il Trofeo Gorla, poi i Cat, la Cento e la Multi. In gara anche le stelle d’Italia olimpiche con la Grambassi e le veliste Nevierov e Conti. Una presentazione che è diventata “Evento” grazie allo stupendo scenario dell’isola del Garda che ha ospitato la “vernice” della 59° edizione della Centomiglia e del Campionato del Mondo della classe Tornado. Se ne parlerà per giorni dell’appuntamento che offerto spunti di discussione, importanti analisi e qualche sorriso. A strappare questi ultimi è stato l’attore Maurizio Ferrini, che in versione “venditore di pedalò” del cult televisivo degli anni ’80 “Quelli della notte”, un programma che in tantissimi rimpiangono, ha offerto la sua versione sulla attuale situazione in cui si trova l’America’s Cup. “ Visto che voi del Garda volete correre la Coppa parlerò con i miei compagni Nord coreani per proporre una regata di rompighiaccio proprio sul mare della Corea. Ci saranno i russi, i cinesi, forse i cubani, voi, i… svisseeriiii, tutti contro lo strapotere americano…o no? Mi hanno detto di dire così”.

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