Lo scorso luglio, a Bruxelles, la Commissione Europea ha proposto delle nuove misure riguardo la protezione dell’ambiente marittimo, che comprenderebbero un taglio alle emissioni inquinanti di anidride solforosa fino ad un 90%, e di quelle di particolato dei combustibili per le navi fino all’80%.
Inoltre, la normativa presentata rivede l’attuale disposizione riguardo il grado di zolfo presente in alcuni combustibili liquidi, e include nella legislazione dell’Unione Europea le nuove misure prese dall’IMO (Organizzazione Marittima Internazionale), in modo di garantire la giusta e armonica applicazione da parte di tutti gli Stati membri. Secondo la nuova legislazione, il tenore di zolfo massimo che sarà ammesso nei combustibili per uso marittimo, impiegato in zone critiche come il Mar Baltico, dovrà scendere dall’1,5% allo 0,1%; questa normativa però entrerà in vigore dal primo gennaio 2015.