Il futuro della nautica potrebbe sul serio essere elettrico. Non ci saranno solamente le auto elettriche a rivoluzionare il mercato dei mezzi di trasporto. Infatti, una testimonianza di anche questo settore sia indirizzato verso tali tecnologie è rappresentata da SoelCat 12. Per chi non lo sapesse, si tratta di un catamarano che funziona grazie a tutta una serie di pannelli solari. E la presentazione è avvenuta qualche giorno fa in Nuova Zelanda.
energia solare
Pannelli solari nautica BGV Torino
Per chi ha già pensato ad ospitare pannelli solari a bordo ma si è sempre posto il probleme di dove collocarle la soluzione proposta dall’azienda BGV Torino sembra una delle più concrete e originali. Un’idea che permette di realizzare un notevole risparmio economico.
L’utilizzo sopra il tendalino è possibile grazie a un substrato flessibile prodotto dalla Enecom Srl, azienda torinese specializzata in energie eco compatibili. Enecom produce moduli flessibili di diverse grandezze e potenze impiegando celle di silicio cristallino ad elevata efficienza. Nel caso del bimini della BGV vengono impiegati materiali curvabili, infrangibili, resistenti, impermeabili e leggeri.
Matteo Miceli in Malesia sulla barca ecologica ‘Pachamama’
Il velista romano impegnato nella “Top To Top” è giunto in Malesia insieme ai suoi nuovi compagni d’avventura, tra i quali si distingue – se non altro per l’età decisamente minimalista – Noè. Come tutte le “storie” che poi saranno raccontate ai giovani anche questa avventura ha avuto inizio venerdì scorso quando sono stati sciolti gli ormeggi e Pachamama, la barca ecologica di 15 metri che sfrutta l’energia eolica e solare e che abitualmente fa da casa alla famiglia Schwörer (papà Dario, mamma Sabine, i loro due figli più grandi di 4 e 3 anni, e Noè l’ultimo nato di pochi mesi), ha lasciato Singapore puntando la prua su George Town, in Malesia, dove è infine giunta ieri (lunedì 30 novembre).
Dall’azienda Calamai di Prato nasce la sperimentazione sulle “Vele Solari”
Vele che producono energia solare: è la sperimentazione in corso da “Figli di Michelangelo Calamai”, storica azienda tessile pratese fondata nel 1878 ed oggi impegnata nella produzione di tessuti tecnici per l’impiego sportivo o hi-tech. Il progetto si avvale della collaborazione con la facoltà di Ingegneria dell’università di Perugia ed è cofinanziato dalla Regione Toscana. L’obiettivo è ottenere energia pulita sulle imbarcazioni utilizzando diverse fonti, sia tramite l’installazione di tecnologie tradizionali come pannelli solari rigidi ed un generatore eolico, sia attraverso l’introduzione di tecnologie sperimentali.