Continua l’ avventura dell’ Ericsson Racing Team alla Volvo Ocean Race

 L’equipaggio scandinavo Ericsson 3 dell’ Ericsson Racing Team, che sta partecipando alla Volvo Ocean Race, è arrivato oggi, poco prima di mezzogiorno GMT, nel porto di Keelung (Taiwan).

L’equipaggio è sano e salvo. Ericsson 3 si è ritirato dalla quarta tappa della Volvo Ocean Race, lungo la rotta che porta la flotta da Singapore a Qingdao, Cina.

Il team di terra dell’ Ericsson Racing Team si trova a Keelung, sulla costa settentrionale di Taiwan, per controllare le operazioni di rimorchio nel porto ed il lavoro di riparazione della parte danneggiata. Si prevede che la barca verrà tirata in secco domani pomeriggio.

Ericsson Racing Team: lotta per la vittoria

 In concomitanza con il Capodanno del calendario cinese, gli equipaggi dell’ Ericsson Racing Team hanno motivo di festeggiare. Ericsson 3 di Magnus Olsson ed Ericsson 4 di Torben Grael si sono rimessi in una posizione che gli permetta di lottare per la vittoria di tappa.

Secondo le posizioni comunicate alle 22.30 GMT, Ericsson 3 di Olsson si trovava in seconda posizione, 51 miglia nautiche dietro la barca di testa, ad una distanza di poco più di 640 miglia dall’arrivo a Qingdao, Cina, dove la scorsa estate sono state disputate le regate dei Giochi Olimpici di Pechino. Ericsson 4, la sorella, che è guidata da Grael, leader della classifica generale con 39 punti, era a 90 miglia dal battistrada. Le due barche si trovavano al largo della costa orientale di Taiwan, quasi in prossimità della punta settentrionale dell’isola.

Mentre si avvicinano alla Cina, ed in accordo con la teoria cinese del “yin e yang”,sono ancora molte le difficoltà da affrontare prima dell’arrivo. Dopo essere sopravvissuti ad una brutale tempesta nel fine settimana scorso, nelle ultime 12 – 18 ore il vento è diminuito, il che ha consentito di risistemare le barche e far prendere fiato agli equipaggi, ma solo per poco.

Volvo Ocean Race: la tappa 4 commentata da Grael, skipper di Ericsson

 Dichiarazioni di Torben Grael [BRA], skipper di Ericsson 4,dopo la difficilissima giornata del 24 gennaio:

Stoccolma (Svezia), 26 gennaio 2009
“Siamo nello Stretto di Luzon. Condizioni molto dure nell’attraversata tra le Filippine e Taiwan. Principalmente tantissima onda, ma anche vento molto forte. Situazione difficile per queste barche perché abbiamo navigato sempre di bolina. Tante barche con problemi. All’inizio sono partite le due barche spagnole, poi una è tornata indietro, quindi tutta la flotta si è fermata ad aspettare un po’ che le condizioni migliorassero. Di seguito sono partite le due barche di Ericsson, davanti gli scandinavi e dietro noi dell’equipaggio internazionale. Un po’ più tardi è partita la barca americana [Puma], ora partono le altre due [Delta Lloyd e Green Dragon]. “

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