Si è disputata ieri la quarta giornata del Louis Vuitton Trophy

 Nizza, Francia – Sole, vento e cielo limpido: non si poteva chiedere di più per la quarta giornata del Louis Vuitton Trophy – Nice Côte d’Azur, ‘animata’ da match davvero interessanti e molto combattuti. Grazie ad una bella brezza da Nord, poi girata ad Ovest, il Comitato è riuscito a far disputare tutte le regate in programma.

Alla fine della giornata di ieri del Louis Vuitton Trophy – Nice Côte d’Azur, la classifica è comandata da Emirates Team New Zealand (4 punti), unico team ancora imbattuto insieme con TeamOrigin (3 punti).

Azzurra guadagna un secondo, importante punto, sul team svedese Artemis, ma perde il match successivo contro ETNZ. “La regata con Artemis è stata bellissima”, dice lo skipper e timoniere Francesco Bruni, “e ha dimostrato che non siamo un team facile da battere. Per quanto riguarda il match con i kiwi, abbiamo fatto un errore in partenza e lo abbiamo pagato caro. Ma non abbiamo mai mollato e non credo sia stata una vittoria scontata, la loro”.

Azzurra batte Bmw Oracle al Louis Vuitton Trophy

 Nizza, Francia – “Per vincere questi match ci vuole anche una buona dose di fortuna”, aveva detto qualche giorno fa Mike Sanderson – Direttore di TeamOrigin – a proposito delle condizioni variabili nella Baia degli Angeli, e così è: la giornata odierna è stata molto complessa per i tattici impegnati nel RR1 del Louis Vuitton Trophy – Nice Côte d’Azur e alcuni match sono stati una vera lotteria, con le barche costrette a ‘saltare’ da un lato all’altro del campo di gara per acchiappare la poca aria stabile.

Anche per questo la vittoria di ieri di Azzurra su Bmw Oracle merita un doppio applauso: non solo l’equipaggio italiano ha battuto uno dei team più forti dell’evento, ma lo ha fatto in condizioni estremamente complesse. L’accoppiata Bruni – Chieffi, insomma, seppur in fase di rodaggio – sta funzionando benissimo. Grande soddisfazione per il Presidente del Consorzio azzurro, Riccardo Bonadeo (Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda) che era a bordo come 18mo uomo. Non si sarà, invece, divertito tanto Larry Ellison, nel pozzetto americano, costretto ad ‘ingoiare’ una sconfitta così schiacciante…

Oggi il terzo giorno del Louis Vuitton Trophy – Nice Côte d’Azur

 Nizza, Francia – Il Comitato di Regata è riuscito a concludere solo due match ieri, a causa dei continui salti di vento. Nella seconda giornata del RR1 del Louis Vuitton Trophy – Nice Côte d’Azur, infatti, l’aria è stata estremamente incostante, come direzione e come intensità, rendendo impossibile posizionare il campo di gara dopo le ore 14.00.

Davvero un peccato, considerando che le regate erano iniziate addirittura con 5 minuti di anticipo sul programma originale: le barche, infatti, avevano lasciato la banchina alle 07.30 salutate dai 12mila partecipanti alla maratona Nizza – Cannes, cosa che aveva permesso al Comitato di dare il primo start alle ore 08.55.

Nonostante il cielo grigio e carico di minacciose nuvole, oltre 20 barche spettatori hanno seguito i match nella Baia degli Angeli, mentre più 70 giornalisti si sono accreditati (fino a ieri) presso il Media Centre.

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