Continua nelle acque dell’alto Garda lombardo, al largo di Bogliaco di Gargnano, il Campionato del Mondo per i velisti non vedenti con la formula in totale autonomia del progetto ideato sul Benaco dal gruppo di Homerus. La manifestazione è promossa dal Circolo Vela Gargnano con il patrocinio della Ifds, Federazione Mondiale per disabili, la Federvela, il Consiglio Regionale della lombardia e la Presidenza della Provincia di Brescia. Ieri, ancora una giornata di brezze leggere, la classica ‘Ora’ del pomeriggio. Sul campo di gara dei B1, il massimo handicap visivo, collocato a nord di Bogliaco, è continuato il duello a distanza tra l’australiana Kylie Forth, in equipaggio con Erin McGlew, che si è imposta contro l’azzurra Anna Gamba, guadagnando il quarto punto, e l’azzurro Gigi Bertanza, che corre con l’oro dello sci Silvia Parente, che a loro volta hanno vinto con Frederic Zonca di Malta.
Mondiale Homerus
Mondiale Homerus per i velisti non vedenti
Manca una settimana all’inizio del Campionato del Mondo di vela della formula Homerus e gli skipper italiani sono già in allenamento sulle acque del Garda. Tra loro il campione del mondo in equipaggio (2002 e 2009) Gigi Bertanza con l’oro dello sci (a Torino 2006) Silvia Parente, poi l’altro team con Anna Gamba ed Enrico Sosio. Il Mondiale avrà inizio il 20 giugno e sarà il primo evento ufficiale per velisti non vedenti senza accompagnatori. Due skipper in totale autonomia navigheranno ‘pilotati’ dai suoni emessi dalle boe posizionate lungo il percorso. Questa formula, ideata dal progetto Homerus e dallo skipper Alessandro Gaoso, sarà inserito nel programma delle Paralympiadi a partire dai Giochi del 2016.
Sul Garda il ‘Campionato del mondo di vela per i non vedenti’
Prosegue lungo le rive del Garda il lavoro di preparazione per il primo Campionato del mondo di vela per i non vedenti con la formula Homerus. La regata internazionale si correrà dal 20 al 27 giugno. Sarà – come detto – il primo Campionato del Mondo di vela “non assistita” per non vedenti. L’iniziativa sarà promossa dal Circolo vela Gargnano ed Homerus Project con la Isfd, la Federazione Mondiale dei Velisti Disabili. L’evento sarà disputato con la formula gardesana di Homerus. Qui gli skipper ciechi sono guidati “solo” dal suono delle boe. Fare regate così è, ora, ufficialmente riconosciuto dal movimento paralimpico internazionale. Dopo anni di “test” queste sfide saranno la prima tappa di un percorso che porterà il progetto del Garda ad essere il “format” delle “Paralympiadi 2016”.