Agli sloveni Antoncic-Strah-Hmeljak il titolo mondiale Soling; alla Marina di Scarlino si è conclusa una settimana di grandi regate


Va a Capodistria, in Slovenia, il titolo mondiale 2008 della classe Soling, assegnato nel mare della Maremma al termine del Campionato organizzato dal Club Nautico e dalla Marina di Scarlino con la collaborazione del Comitato dei Circoli Velici della Costa Etrusca. A portarcelo sono gli sloveni Bostjan Antoncic, Gennadi Strah e Karlo Hmeljak (nella foto) che, dopo 9 prove condotte con estrema regolarità (2-14-6-1-9-5-1-3-6), hanno conquistato il loro primo meritato titolo iridato dopo essere stati già campioni europei nel 2007. A contendere fino alla fine la vittoria agli sloveni è stato l’equipaggio argentino del due volte iridato Gustavo Warburg (con lui Hernan Celedoni e Maximo Smith) che, nella prova conclusiva, è stato però strettamente controllato dagli sloveni.

Tutto da giocare al Mondiale Soling a Scarlino, colpo di scena con i favoriti Wossala, Auteried e Koch squalificati


Ancora un giorno da sogno al Mondiale Soling a La Marina di Scarlino dove sotto un sole battente e con una brezza da sud ovest di 6 nodi cresciuta poi in intensità a 12, i 40 equipaggi provenienti da 17 nazioni e tre continenti hanno completato la settima e ottava prova. Domani si terrà la nona e ultima prova del Campionato che ha visto la partecipazione di Austria, Argentina, Brasile, Canada, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Germania, Norvegia, Olanda, Portogallo, Slovenia, Svizzera, Stati Uniti, Ungheria e Italia.

Al mondiale Soling a Scarlino tre regate nel terzo giorno


Una giornata di sole che ha regalato grandi emozioni ai 40 equipaggi provenienti da 17 nazioni che stanno disputando il Campionato Mondiale Soling a La Marina di Scarlino. Sono state disputate ben tre prove nel Golfo di Follonica con venti che hanno variato dai 6 nodi della mattina ai 20 in raffica nel pomeriggio. Anche la direzione è andata cambiando nel corso della giornata e il Comitato di Regata ha dovuto più volte apportare modifiche al percorso.

Paralimpiadi, tutte le medaglie e i risultati degli azzurri in gara


Si sono concluse con le emozionanti cerimonia di consegna delle medaglie, le regate veliche valide per i Giochi Paralimpici di Pechino 2008, in una Qingdao che non ha lesinato sforzi e accoglienza ai velisti disabili, al pari della grande riuscita delle Olimpiadi di agosto. Le tre medaglie d’oro nelle classi veliche paralimpiche vanno al Canada (classe 2.4), agli USA (classe Skud 18) e alla Germania (classe Sonar). Il medagliere finale vede al primo posto (alla pari) USA e Canada (1 oro e 1 bronzo), seguite da Germania (1 oro), Francia (2 argenti) e Australia (1 argento e 1 bronzo).

Mondiale Soling a Scarlino, dopo il secondo giorno di regate al comando l’ungherese George Wossala


Al termine del secondo giorno di regata del Campionato Mondiale Soling a La Marina di Scarlino l’equipaggio ungherese (nella foto) formato da George Wossala, Peter Nemeth e Karoly Vezer è primo in classifica con 15 punti. Al secondo posto l’argentino Gustavo Warburg ed al terzo il norvegese Preben Asbjornrod. Migliore tra gli italiani l’equipaggio di Maffezzoli al 23mo posto.

Mondiale Soling a Scarlino, primo giorno di regata in condizioni impegnative


Primo giorno di regata del Campionato Mondiale Soling a La Marina di Scarlino. Per i 40 equipaggi da 17 nazioni le condizioni si sono dimostrate subito fedeli alla tradizioni nordiche del Soling, con un vento da sud di 14 nodi che ha raggiunto i 25 in raffica, onda lunga e formata di due metri e groppi che si alternavano a cielo soleggiato. Uno spettacolo imperdibile quello delle planate e straorzate nei lati di poppa mentre si avvicinava il maltempo. Al termine della prima giornata di regata e dopo due prove è al comando il tedesco Roman Koch (GER 300), 1-4 nelle due prove seguito dall’equipaggio svizzero di Erik Dannesboe, 5-1, al secondo e dall’ungherese Wossala, 3-3, al terzo. Migliore tra gli italiani l’equipaggio locale di ITA 194 con Michele Tognozzi timoniere, Leonardo Saletti centrale e Giuliano Carotti prodiere, 25esimi con parziali 26-23.

Scarlino, tutto pronto per il via del Campionato del Mondo Soling 2008


Ancora un grande evento internazionale alla Marina di Scarlino, che conclude una stagione eccezionale che ha visto il Club Nautico Scarlino impegnato in ben 60 giorni di regata. Dal 12 al 18 settembre prossimi, è la volta del Campionato del Mondo della classe Soling, evento iridato che riporta la grande vela in Maremma e nel Golfo di Follonica, una delle zone più apprezzate in Italia e all’estero per la pratica della vela agonistica. Il Campionato prevede cinque giorni di regata, preceduti da tre di stazze. La cerimonia d’inaugurazione si terrà sabato 13 settembre, alle ore 18:30, presso il Castello di Scarlino. Ospite d’onore e madrina dell’evento sarà la Campionessa Olimpica Alessandra Sensini, che a Qingdao, Cina, ha appena conquistato l’argento, la sua quarta medaglia olimpica, diventando la più titolata atleta della storia della vela. Una campionessa d’eccezione, che la Marina di Scarlino si onora di aver appoggiato, con la sua partecipazione al progetto Maremma Tuscany promosso dall’Apt Maremma Toscana e dalla Provincia di Grosseto.

Paralimpiadi di Pechino 2008, la vela a Qingdao

 Aperti con la cerimonia di inaugurazione a Pechino, i Giochi Paralimpici inizieranno per la vela lunedi 8 a Qingdao, la stessa location delle Olimpiadi da poco concluse. In gara tre classi: il singolo 2.4 (16 concorrenti), il doppio Skud 18 (11 equipaggi) e il triplo Sonar (14 equipaggi). La vela paralimpica azzurra è presente in due classi: nel singolo Sonar è al via Fabrizio Olmi (AVAS Lovere), mentre nel Sonar c’è l’equipaggio composto da Marco Collinetti (Compagnia della Vela Venezia), Antonio Squizzato (Centro Velico Alto Adriatico Lignano) e Massimo Venturini (Jesolo Sport Paraplegici). Il programma prevede due regate al giorno lunedi 8 e martedi 9, quindi giornata di riserva mercoledi 10, tre prove giovedi 11, due venerdi 12 e ultima regata sabato 13 settembre, che deciderà anche l’assegnazione delle medaglie.

Una lettera di Gianfranco e Pietro Sibello dopo la decisione del CAS


Pubblichiamo una lettera aperta dei fratelli Sibello, nella quale commentano amareggiati la vicenda della Medal Race Olimpica della classe 470. “Abbiamo letto le motivazioni della sentenza del TAS del 23 ago 2008, rimaniamo sconcertati da come risulti lampante che, nonostante siano state violate numerose regole, la giuria abbia palesemente favorito l’equipaggio Danese addirittura nel nome dello SPIRITO SPORTIVO ED OLIMPICO. Ma andiamo per ordine; sono state ignorate tre regole presenti nell’ Olympic Measurement regulations : ogni imbarcazione deve portare sullo scafo e sulla vela le insegne (lettere e bandiera) della propria nazione; è stato richiesto agli equipaggi di montare sull’imbarcazione una telecamera del peso di circa 3Kg (tutte le imbarcazioni hanno portato a bordo la stessa struttura dell’ identico peso); dalle ore 19,00 della sera precedente alla MEDAL RACE, tutte le dieci barche qualificate sono obbligate ad entrare in una zona chiusa non accessibile chiamata area di quarantena, a disposizione per qualsiasi controllo di stazza.

Pechino 2008: caso 49er, anche il CAS conferma la beffa della Medal Race


Il clamoroso caso della Medal Race della classe 49er è definitivamente chiuso. La classifica resta quella definita dalla Giuria Internazionale dell’ISAF dopo le varie proteste seguite alla finale corsa per molti motivi lungo i confini della regolarità: oro ai danesi Warrer-Ibsen, argento agli spagnoli Martinez-Fernandez, bronzo ai tedeschi Peckolt-Peckolt. Tramonta definitivamente la legittima aspettativa di riammissione sul podio per i fratelli azzurri Pietro e Gianfranco Sibello: la loro Olimpiade di Pechino 2008 si chiude con un amarissimo 4° posto, a pari punti con il 3°, dopo che nella fatidica Medal Race erano partiti con il 2° posto in classifica.

Pechino 2008, la vela chiude il programma olimpico; primo bilancio azzurro e festa per le due medaglie


Le ultime due finali con il format della Medal Race tra i primi 10 hanno chiuso a Qingdao il programma della vela olimpica di Pechino 2008. Due regate corse in condizioni dure, con pioggia e vento forte tra 15 e 20 nodi, ricche di colpi di scena e con numerosi cambi di classifica tra le boe. Le ultime due medaglie d’oro vanno alla spagna nel Tornado con l’equipaggio Echevarri-Paz, e alla Gran Bretagna nella Star con Percy-Simpson.

Pechino 2008, Cino Ricci: “Non mi convince il ricorso italiano sulla Medal Race dei 49er”

 “Il ricorso dell’Italia e’ un arrampicarsi sugli specchi”, lo ha dichiarato Cino Ricci, ex skipper di “Azzurra”, ai microfoni di Radio Kiss Kiss. “I fratelli Sibello sono stati molto sfortunati nella classe 49er perchè senza quel capitombolo finale avrebbero sicuramente conquistato una medaglia, almeno d’argento, meritata – spiega Ricci -. Per quel che riguarda invece il ricorso della Federazione, devo dire che sono sempre stato contrario. Le medaglie si vincono in acqua e non nei tribunali, a meno che non si siano verificate grosse scorrettezze”.

Pechino 2008: Alessandra Sensini nella storia, è l’atleta con il maggior numero di medaglie nella vela (4)


Argentissimo Alessandra Sensini! Il penultimo giorno del programma olimpico della vela a Qingdao si illumina della straordinaria, ennesima impresa della campionessa grossetana, 38 anni, 5 Olimpiadi, 4 medaglie. Con la medaglia d’argento di Pechino 2008 (che si aggiunge al bronzo di Atlanta 1996, all’oro di Sydney 2000 e al bronzo di Atene 2004), Alessandra diviene la velista con il maggior numero di medaglie olimpiche in tutte le specialità della vela. Superate infatti l’amica di sempre Barbara Kendall (NZL) e l’ucraina Ruslana Taran, 3 medaglie a testa nel windsurf e nel 470, e sei atlete con 2 medaglie: l’inglese Shirley Robertson (Europa e Yngling), la spagnola Theresa Zabell (470) l’olandese Margaret Matthijsse (Europa), la spagnola Natalia Via Dufresne (Europa, 470), l’americana Jennifer Isler e l’ucraina Olena Paholchyk (470).

Pechino 2008, una splendida Alessandra Sensini vince la medal race e conquista la medaglia d’argento!!!


Una splendida Alessandra Sensini a 38 anni compie l’ennesima impresa e nella sua quinta Olimpiade vince la quarta medaglia: un argento che mancava alla sua collezione. Sfiorata la medaglia d’oro: l’azzurra ha battuto tutte le rivali nella Medal Race, e fino alla penultima boa la cinese era quarta, preceduta dalla britannica e dalla spagnola. Errore di quest’ultima che si è ingaggiata in modo scorretto con l’inglese, provocando l’intervento della Giuria in mare che l’ha penalizzata. Nel compiere la penalità (720° due giri su se stessa), la Alabau era superata dalla Yin Jian. All’arrivo prima Sensini, seconda Shaw e terza Yin Jian. La medaglia d’oro va all’atleta cinese con 39 punti, seconda l’italiana con 40 e terza la Shaw con 45.

Pechino 2008, la medaglia di bronzo di Diego Romero: “E’ il giorno più bello della mia vita”


La vela azzurra balla un tango nelle acque di Qingdao e conquista la sue prima medaglia alle Olimpiadi cinesi. Una medaglia nella classe Laser, il singolo per eccellenza, la barca monotipo, l’attrezzo velico con scafo e vele perfettamente uguali per tutti, dove per vincere conta solo l’abilità del timoniere. A conquistarla l’italo-argentino Diego Romero Paschetta (nella foto di Carlo Borlenghi), 33 anni, nato a Cordoba (Argentina), bisnonni italiani (Paschetta e Seggiaro, di origine piemontese in provincia di Cuneo) trasferiti in Argentina, nonno Juan Paschetta che a Cordoba ha preteso che fosse mantenuta la cittadinanza italiana (“Vedrai che un giorno, quando meno te lo aspetti, ti tornerà utile”, ricorda Diego con gli occhi lucidi), che vedeva con lui le partite della nazionale italiana ai mondiali di calcio del 1982 e che gli regalò la sua prima maglia azzurra.

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