Extreme Sailing Series 2011: Qingdao, la Città della Vela, confermata come sede della tappa cinese

 In occasione della presentazione ufficiale dell’Extreme Sailing Series 2011, avvenuta all’Estoril lo scorso mese di dicembre, la Cina fu confermata tra le nove nazioni scelte per ospitare una tappa del circuito: una new entry assoluta per l’evento e un passo significativo verso il roboante mercato asiatico.

Oggi, 28 gennaio 2011, siamo in grado di confermare che ad ospitare le regate valide per la seconda tappa, in programma tra il 13 e il 17 Aprile, sarà la cittadina di Qingdao, il quarto porto commerciale del paese, conosciuta anche come Città della Vela.

Il villaggio delle Extreme Sailing Series sarà allestito sulle sponde della Baia di Fushan, già scelta come sede del Villaggio Olimpico in occasione dei Giochi del 2008, e verrà aperto al pubblico tra il 15 e il 17 aprile, quando la flotta composta da undici Extreme 40 si darà battaglia proprio davanti agli occhi del pubblico (il 13 e il 14 aprile saranno giorni “open water”, dedicati cioè allo svolgimento delle regate in acque aperte).

Volvo Ocean Race, a Torben Grael i primi punti della seconda tappa


La volata per i punti-cancello va a Torben Grael, uno che quando c’è aria di regata vera non si tira indietro. La flotta dei VOR 70 partita da Cape Tow e diretta all’arrivo di Cochin in India, si è prima lanciata verso il taglio dell’imaginaria linea della longitudine delle isole Marchesi. Finita questa prima fase un po’ anomala della tappa: invece di dirigersi verso il porto di arrivo le barche hanno puntato decise alla “boa” in mezzo all’oceano Indiano del sud, adesso si puo’ finalmente puntare a nord.

Volvo Ocean Race, partita la seconda tappa con arrivo storico in India


Partenza spettacolare e meteorologicamente perfetta, sabato 15 novembre, per la seconda tappa della Volvo Ocean Race 2008-2009, che per la prima volta nella storia della regata prevede un arrivo in India (Cochin). Nelle 4200 miglia della tappa è previsto un cancello con punteggio alle isole Mauritius (da lasciare a sinistra). Sarà una tappa interessante per la meteo varia e la rotta nuova per le grandi regate oceaniche, che prevede anche dei passaggi delicati dal punto di vista della sicurezza per la possibile presenza di pirati o terroristi.

Ericsson 4 di Torben Grael primo a Città del Capo nella Volvo Ocean Race


Ericsson 4 ha vinto la prima tappa della Volvo Ocean Race, tagliando per primo il traguardo oggi alle 05.54 GMT. Lo skipper brasiliano Torben Grael e il suo equipaggio hanno completato il percorso di 6.500 miglia da Alicante in Spagna a Città del Capo in Sudafrica in 21 giorni, stabilendo il nuovo record per un motoscafo: 602,66 miglia percorse in 24 ore. Gli altri 10 partecipanti sono ancora attesi all’arrivo.

Volvo Ocean Race, cade la barriera delle 600 miglia in 24 ore


Lo yacht svedese Ericsson 4, skipper Torben Grael, in testa alla flotta nella prima tappa della Volvo Ocean Race, il giro del mondo in equipaggio, ha superato se stesso infrangendo il muro delle 600 miglia nelle 24 ore, per la prima volta nella regata. Il nuovo primato è stato stabilito alle 1845 GMT di ieri e sul log fa segnare 602,66 miglia nautiche nelle 24 ore. La velocità media di Ericsson 4 è stata di 25,11 nodi!

Volvo Ocean Race, Ericsson 4 batte il record sulle 24 ore


Ericsson 4 dello skipper Torben Grael ha battuto il record di miglia percorse nelle 24 ore per il giro del mondo Volvo Ocean Race. Il record è stato battuto per ben tre volte: prima alle ore 0355 GMT lo yacht svedese ha raggiunto quota 565 miglia nautiche percorse nelle 24 ore, quindi alle 0755 GMT ha superato le 589 miglia e infine alle 1145 GM/ ha abbattuto il muro delle 590,5 miglia. Come ogni record velico, questa performance è soggetta alla ratifica del World Speed Racing Council dell’ISAF.

Volvo Ocean Race, partita la grande avventura intorno al mondo


E’ partito il giro del mondo in equipaggio, la Volvo Ocean Race, la grande avventura velica intorno al mondo considerata una delle maggiori competizioni dello yachting internazionale insieme all’America’s Cup e alle Olimpiadi. Otto yacht al via (e nessun italiano) per la prima tappa: 6500 miglia di Oceano Atlantico da Alicante (Spagna) a Cape Town (Sud Africa). Tanti campioni ed ex olimpici, tante emozioni al via (anche il Re di Spagna Juan Carlos al timone di una barca) e grande pubblico. Moltissime le novità della Volvo Ocean Race 2008-2009, che partono dalla nuova cadenza biennale della gara. Più tappe (ben 10) e alcune anche brevi, con passaggi per la prima volta in India, Singapore, Cina, Brasile, Irlanda e Russia (dove è previsto l’arrivo a St Petersbourg).

Spettacolare apertura per il giro del mondo Volvo Ocean Race


Venerdì 19 settembre ha segnato l’apertura ufficiale del 10° giro del mondo a vela per equipaggi, la Volvo Ocean Race (ex Whitbread Around The World Race), con una spettacolare cerimonia che ha coinvolto oltre 20.000 persone nel porto spagnolo di Alicante. Per l’apertura del Race Village dalle 19:30 molta curiosità, sia per vedere le barche al via, che per le numerose attrazioni preparate dagli organizzatori: The Ride (un simulatore per provare le sensazioni a bordo di un Volvo Open 70 in condizioni estreme), The Dome (un grande schermo cinematografico che riproduce i vari momenti di vita a bordo in una tappa del giro, The Pool (una riproduzione in scala del percorso e delle tappe per capire la tattica di regata), The Gringing Challenge (prova di forza fisica con simulatori di coffee-grinder di bordo). Il tutto tra suoni, luci, musiche e danze, alla presenza degli 8 equipaggi e dei velisti più forti e preparati del momento per l’impresa estrema sul mare. Barche e team hanno quindi fatto la loro parata nel porto, ciascuno accompagnato da una musica scelta come simbolo della squadra, e accompagnati da danzatori sulle banchine. Gran finale con oltre 1000 fuochi d’artificio.

Agli sloveni Antoncic-Strah-Hmeljak il titolo mondiale Soling; alla Marina di Scarlino si è conclusa una settimana di grandi regate


Va a Capodistria, in Slovenia, il titolo mondiale 2008 della classe Soling, assegnato nel mare della Maremma al termine del Campionato organizzato dal Club Nautico e dalla Marina di Scarlino con la collaborazione del Comitato dei Circoli Velici della Costa Etrusca. A portarcelo sono gli sloveni Bostjan Antoncic, Gennadi Strah e Karlo Hmeljak (nella foto) che, dopo 9 prove condotte con estrema regolarità (2-14-6-1-9-5-1-3-6), hanno conquistato il loro primo meritato titolo iridato dopo essere stati già campioni europei nel 2007. A contendere fino alla fine la vittoria agli sloveni è stato l’equipaggio argentino del due volte iridato Gustavo Warburg (con lui Hernan Celedoni e Maximo Smith) che, nella prova conclusiva, è stato però strettamente controllato dagli sloveni.

Tutto da giocare al Mondiale Soling a Scarlino, colpo di scena con i favoriti Wossala, Auteried e Koch squalificati


Ancora un giorno da sogno al Mondiale Soling a La Marina di Scarlino dove sotto un sole battente e con una brezza da sud ovest di 6 nodi cresciuta poi in intensità a 12, i 40 equipaggi provenienti da 17 nazioni e tre continenti hanno completato la settima e ottava prova. Domani si terrà la nona e ultima prova del Campionato che ha visto la partecipazione di Austria, Argentina, Brasile, Canada, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Germania, Norvegia, Olanda, Portogallo, Slovenia, Svizzera, Stati Uniti, Ungheria e Italia.

Al mondiale Soling a Scarlino tre regate nel terzo giorno


Una giornata di sole che ha regalato grandi emozioni ai 40 equipaggi provenienti da 17 nazioni che stanno disputando il Campionato Mondiale Soling a La Marina di Scarlino. Sono state disputate ben tre prove nel Golfo di Follonica con venti che hanno variato dai 6 nodi della mattina ai 20 in raffica nel pomeriggio. Anche la direzione è andata cambiando nel corso della giornata e il Comitato di Regata ha dovuto più volte apportare modifiche al percorso.

Paralimpiadi, tutte le medaglie e i risultati degli azzurri in gara


Si sono concluse con le emozionanti cerimonia di consegna delle medaglie, le regate veliche valide per i Giochi Paralimpici di Pechino 2008, in una Qingdao che non ha lesinato sforzi e accoglienza ai velisti disabili, al pari della grande riuscita delle Olimpiadi di agosto. Le tre medaglie d’oro nelle classi veliche paralimpiche vanno al Canada (classe 2.4), agli USA (classe Skud 18) e alla Germania (classe Sonar). Il medagliere finale vede al primo posto (alla pari) USA e Canada (1 oro e 1 bronzo), seguite da Germania (1 oro), Francia (2 argenti) e Australia (1 argento e 1 bronzo).

Mondiale Soling a Scarlino, dopo il secondo giorno di regate al comando l’ungherese George Wossala


Al termine del secondo giorno di regata del Campionato Mondiale Soling a La Marina di Scarlino l’equipaggio ungherese (nella foto) formato da George Wossala, Peter Nemeth e Karoly Vezer è primo in classifica con 15 punti. Al secondo posto l’argentino Gustavo Warburg ed al terzo il norvegese Preben Asbjornrod. Migliore tra gli italiani l’equipaggio di Maffezzoli al 23mo posto.

Mondiale Soling a Scarlino, primo giorno di regata in condizioni impegnative


Primo giorno di regata del Campionato Mondiale Soling a La Marina di Scarlino. Per i 40 equipaggi da 17 nazioni le condizioni si sono dimostrate subito fedeli alla tradizioni nordiche del Soling, con un vento da sud di 14 nodi che ha raggiunto i 25 in raffica, onda lunga e formata di due metri e groppi che si alternavano a cielo soleggiato. Uno spettacolo imperdibile quello delle planate e straorzate nei lati di poppa mentre si avvicinava il maltempo. Al termine della prima giornata di regata e dopo due prove è al comando il tedesco Roman Koch (GER 300), 1-4 nelle due prove seguito dall’equipaggio svizzero di Erik Dannesboe, 5-1, al secondo e dall’ungherese Wossala, 3-3, al terzo. Migliore tra gli italiani l’equipaggio locale di ITA 194 con Michele Tognozzi timoniere, Leonardo Saletti centrale e Giuliano Carotti prodiere, 25esimi con parziali 26-23.

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