A fine agosto il Mondiale Tornado sul Garda all’insegna della tecnologia

 Sarà il Mondiale più tecnologico della storia della vela? “Non lo sappiamo, o meglio non spetta agli organizzatori dirlo – spiegano al Circolo Vela Gargnano, ma le novità saranno comunque molte. – Green Comm Challenge, il consorzio con il quale il nostro Circolo ha annunciato la partecipazione alle prossime 3 edizioni della Coppa America, proporrà l ‘ adozione della piattaforma WideSpime per la raccolta massiccia dati della società statunitense WideTag, per il monitoraggio in tempo reale delle performance nelle regate 2009”. Il tutto avrà inizio proprio con il Campionato del mondo del catamarano “Tornado” in programma dal 31 agosto al 4 settembre prossimi con base alla spiaggia di Toscolano-Maderno e campo di gara tra Bogliaco-Torri e Gargnano.

Volvo Cup: ottima quinta tappa di Uka Uka Racing, in testa alla classifica

 Torbole, 4 luglio 2009 (più avanti aggiornamento al 5 luglio 2009, ndr). Oggi a Torbole dove è in corso di svolgimento la quinta ed ultima tappa della Volvo Cup l’ora, il vento da sud tipico del Lago di Garda, ha cominciato a soffiare praticamente in orario.
Una prima prova con un vento teso attorno ai 10-12 nodi.
I team in vetta alla classifica optano per un bordeggio sotto la costa bresciana, ma al momento della verità ad avere la meglio sono quelli che si sono diretti sulla costa veronese. Così che alla prima boa di bolina nelle prime posizioni si trovano equipaggi di mezza classifica, con i big costretti ad inseguire.
Grandissima rimonta di Uka Uka Racing di Lorenzo Santini con Lorenzo Bressani al timone che metro dopo metro mette nel mirino gli avversari che lo precedono sino ad essere protagonista di un bellissimo arrivo in volata con i cecoslovacchi di Net Development Blizzard di Martin Knetig.
La prima prova è quindi vinta dal team Campione del Mondo, Uka Uka Racing che ha preceduto di pochissimo il team cecoslovacco; mentre terzo si è piazzato Blu Moon di Franco Rossini con la coppia Favini-Nava.

I corsi “Acqua al sole” e la veleggiata “Tre velica” sul Garda

 Acqua al sole” è la grande novità sportiva dell’estate sportiva gardesana. L’iniziativa proposta dalla Canottieri Garda vede abbinati il nuoto e la sua lunga tradizione, il canottaggio. Si tratta di una settimana di approccio dedicata a queste due discipline. E’ riservata ai ragazzi dagli 8 ai 14 anni. Le due location sono le acque del golfo salodiano e il centro natatorio “Due Pini”, il più grande e frequentato dell’area. Le prime serie di lezioni sono state talmente affollate da indurre la dirigenza della Canottieri ha riproporre l’iniziativa fino alla fine di agosto. Il programma inizia alle 9 del mattino con il corso di canottaggio con un istruttore federale. Dopo la pausa pranzo si riprende alle ore 13 con il nuoto con la possibilità di un corso base oppure uno avanzato sempre con un istruttore titolato. La Canottieri segue i ragazzi per tutta la giornata, organizzando i vari trasferimenti. Il costo della proposta è di 130 Euro compresi i pasti. Per la partecipazione è richiesto un certificato medico di sana e robusta costituzione. Per altre informazioni ci si può rivolgere alla gentili segretarie della Canottieri Garda al numero telefonico 0365-43245 o consultare il sito internet della stessa società sportiva.

Quinta tappa del Circuito Italiano Volvo Cup

 Ha preso il via ieri sul Lago di Garda, a Torbole, la quinta e conclusiva tappa del Circuito Italiano Volvo Cup. 60 le imbarcazioni iscritte che da oggi a domenica si daranno battaglia nelle 12 prove in programma.

Uka Uka Racing
lo scafo battente il guidone del Club Vela Porto Civitanova e di proprietà di Lorenzo Santini, fresco Campione Italiano in carica, si presenta al via con un’importante novità. A chiamare la tattica in quest’occasione ed al Campionato Europeo di Hyeres a fine agosto sarà lo sloveno Branco Brcin, convocato in sostituzione dell’americano Jonathan Mckee che rientrerà in vista degli allenamenti prima del Campionato del Mondo di Annapolis, U.S.A.
Vista l’indisponibilità di Mckee la scelta è ricaduta su Brcin in quanto nelle classi monotipo ha sempre regatato ottenendo ottimi risultati.

Grande successo per il tricolore Doplhin e Protagonist sul Garda

 SALO’ (lago di Garda) – I due titoli vanno agli skipper desenzanesi Roberto Bertini (Protagonist) e Mattia Pagani (Dolphin), il tutto dopo 4 regate e nessuno scarto del peggior risultato. Anche nell’ultima giornata il vento ha voluto recitare un ruolo di primo piano. Il fronte nuovoloso non ha permesso ai venti tradizionali del Garda di offrire una condizione anche minimale per poter correre quella 5a manche che avrebbe permesso la possibilità di uno scarto. Il neo tricolore dei Protagonist è così andato a Roberto Bertini (quinto titolo con questa flotta) della Fraglia di Desenzano che pur cambiando scafo si è riconfermato il migliore di questo monotipo che presentava al via 30 unità. Bertini alla barra di “L’Ombra del vento” (equipaggio Tonini, Orlandi, Cerini) si è messo in scia Gianni Boventi lo skipper della Canottieri Garda che conduceva “Te Bambo”, terzo è finito Martin Reintjes di “Caiphirinia”, altro timoniere della Fraglia Desenzano, quarto Alberto Bonatti, con “Mister Max”, sempre della Canottieri Garda, quinto il gargnanese Carlo Fracassoli, con “El Moro” che con due primi ed un terzo posto non ha avuto la possibilità di eliminare un ritiro patito nella 4a gara.

Navigar m’è dolce… in questo lago!

 Lago di Garda. Grazie ad un bel vento da est in aumento nel corso della prova, la “Veleggiata di Primavera Navigar m’è dolce… in questo lago 2009” è stata un’edizione conclusa in tempo record dai ventitrè equipaggi scesi in acqua nei Golfi di Desenzano e Padenghe.
Il tradizionale raduno al quale partecipano le imbarcazioni a vela di qualunque tipo (Derive e Multiscafi che posso navigare solo “a vele bianche” senza l’uso di vele di prua quali spinnaker, gennaker e similari e vele di prua non inferite sullo strallo), è stato ben organizzato dal G.N.Dielleffe Desenzano, dal Nauticlub Moniga e dal West Garda Yacht Club in collaborazione con la LNI sez Brescia Desenzano e con il Circolo Nautico Diavoli Rossi.

Il Tricolore J24 all’equipaggio di Fiamme Gialle

 Riva del Garda. Al comando dalla prima giornata, l’equipaggio di Fiamme Gialle (Andrea Casale al timone, Vittorio Rosso tailer, Ernesto Angeletti tattico, Fabio Montefusco prodiere, e il comandante Enzo Di Capua, drizze e albero), si è confermato campione italiano 2009 della Classe J24 con sei vittorie assolute e tre secondi posti (alle spalle di equipaggi stranieri e quindi non in gara per l’assegnazione del titolo). Per i portacolori della Guardia di Finanza che non sono scesi in acqua nell’ultima giornata in quanto già matematicamente vincitori del campionato ad una giornata dal termine, e che, con le condizioni di vento trovate, hanno potuto mettere in luce le proprie qualità dimostrando una netta superiorità sugli avversari, si tratta del sesto titolo tricolore in questa Classe (dopo quelli conquistati nel 2002 a Marciana Marina, nel ‘03 a Porto Rotondo, nel ‘04 a Gaeta, nel ‘06 a Cala Galera e lo scorso anno a Cannigione).

Assterisco vince il Tricolore Asso 99

 ASSTERISCO” del nobile bresciano Giorgio Zamboni e dello skipper Pierluigi Omboni (Circolo Vela Gargnano) ha rivinto il titolo tricolore dell’Asso 99, lo stupendo progetto firmato da Ettore Santarelli ai primi anni ’80, da tutto il mondo velico considerata una delle carene più performanti delle flotte monotipo. Grazie al suo equipaggio al trapezio ed un dislocamento di soli 1 e 100 chilogrammi rappresenta un esempio della vela acrobatica dei laghi d’Europa. Omboni, che ad inizio 2009 aveva vinto con i velisti non vedenti di Homerus il Campionato del mondo di categoria in Nuova Zealanda, si ricoferma ai vertici di questa flotta. Seconda ha chiuso la famiglia Cavallini (figli e padre) sempre del Circolo Vela Gargnano che hanno agguantato il secondo posto dopo un bel recupero nelle ultime prove e due vittorie parziali. Terzi finiscono i vice campioni dell’anno passato, i veronesi Avesani-Bombonato, che hanno affidato, come smepre, il loro “Bete” ad Ivano Brighenti dello Yacht Club di Acquafresca-Brenzone.

Sul Garda il Campionato Nazionale Open 2009 della Classe J24

 Prende il via oggi il Campionato Nazionale Open 2009 della Classe J24, nelle splendide acque benacensi di Riva del Garda: tutto è pronto, infatti, presso la Fraglia della Vela di Riva che dal 28 maggio a martedì 2 giugno, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Classe J24, sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, organizzerà l’atteso Campionato che assegnerà il titolo tricolore 2009 della Classe J24.
A pochi giorni dal primo segnale di partenza sono già quaranta le imbarcazioni pre iscritte ma al Campionato ne sono attese circa cinquanta: fra loro, oltre ai rappresentanti delle dodici flotte italiane (Argentario, Alto Adriatico, Garda, Lario, Romagna, Anzio Nettuno, Puglia, Roma, Sardegna, Golfo dei Poeti) anche i campioni italiani uscenti delle Fiamme Gialle (reduci dalla sfortunata trasferta americana del Campionato del Mondo) e sei equipaggi stranieri (un americano, due ungheresi e tre tedeschi).

A Malcesine il Tricolore della Classe Asso 99

 Dal 29 maggio al 2 giugno, regate da domenica 31, torna lungo le rive del Garda il Campionato Nazionale Open del monotipo Asso 99. La base delle regate sarà al porticciolo di Navene della Fraglia di Malcesine, località dislocata lungo la sponda veneta. L’Asso con la sua lunghezza di 10 metri, un dislocamento di soli 1100 chilogrammi, ed i suoi uomini al trapezio proporrà un appassionante spettacolo di velocità. La sua è una delle carene più performanti del panorama velico internazionale che seppur datata 1982 riesce da sempre a catalizzare l’attenzione dei più titolati timonieri dei laghi di tutta Europa. Il duello di vertice dovrebbe essere lo stesso di 12 mesi or sono quando si laureò campione d’Italia il gargnanese Pierluigi Omboni davanti ai veronesi di “Bete” (armatori Bombonato-Avesani) con lo skipper Ivano Brighenti. E proprio Brighenti ed il suo equipaggio, che giocheranno in casa, si sono aggiudicati l’ultima prova test, la “Gentlemen’s Cup” della scorsa settimana a Gargnano battendo proprio Omboni e il suo “Assterisco”. Tra i due, come 12 mesi or sono, si potrebbero inserire i fratelli (e padre) Cavallini, tricolori tre anni fa sul lago di Como.

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