Si è chiusa la sesta Fitzcarraldo Cup

 Si è conclusa con 64 equipaggi alla partenza la VI edizione della Fitzcarraldo cup, ultima tappa del Circuito Long Distance 2009, organizzata dalla Compagnia delle Derive Fitzcarraldo in collaborazione con il Vela Club Campione e lo Yacht Club Acquafresca.
Deludente il meteo che con un debolissimo vento da sud ha portato la metà dei partecipanti a ritirarsi, il percorso è stato ridotto e l’arrivo è stato anticipato all’altezza dell’isola dell’ulivo a Malcesine.
Per il secondo anno consecutivo i vincitori del Circuito Long Distance sono Monciardini Paolo e Cucccato Debora su un Buzz.
Il vincitore assoluto della Fitzcarraldo Cup 2009 è l’equipaggio formato da Tita Ruggero e Pilati Matteo su un 49er, che per la prima volta risulta essere anche il primo ad avere tagliato la linea d’arrivo nella classifica in tempi compensati, secondo classificato Monciardini Paolo e Cuccato Debora, terzo classificato Modena Loris e Vassallo Giovanni su un Renjolle.

A Malcesine il Tricolore della Classe Asso 99

 Dal 29 maggio al 2 giugno, regate da domenica 31, torna lungo le rive del Garda il Campionato Nazionale Open del monotipo Asso 99. La base delle regate sarà al porticciolo di Navene della Fraglia di Malcesine, località dislocata lungo la sponda veneta. L’Asso con la sua lunghezza di 10 metri, un dislocamento di soli 1100 chilogrammi, ed i suoi uomini al trapezio proporrà un appassionante spettacolo di velocità. La sua è una delle carene più performanti del panorama velico internazionale che seppur datata 1982 riesce da sempre a catalizzare l’attenzione dei più titolati timonieri dei laghi di tutta Europa. Il duello di vertice dovrebbe essere lo stesso di 12 mesi or sono quando si laureò campione d’Italia il gargnanese Pierluigi Omboni davanti ai veronesi di “Bete” (armatori Bombonato-Avesani) con lo skipper Ivano Brighenti. E proprio Brighenti ed il suo equipaggio, che giocheranno in casa, si sono aggiudicati l’ultima prova test, la “Gentlemen’s Cup” della scorsa settimana a Gargnano battendo proprio Omboni e il suo “Assterisco”. Tra i due, come 12 mesi or sono, si potrebbero inserire i fratelli (e padre) Cavallini, tricolori tre anni fa sul lago di Como.

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